17 marzo 1861 – L’Italia è una
Giovedi 17 marzo 2011 presso la sala Levi di Palazzo Lanfranchi in Piazza Pascoli a Matera alle ore 17, nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’UNITEP, l’Università della Terza Età e della Educazione Permanente di Matera, in collaborazione con il Comune di Matera, la Provincia di Matera e la Regione Basilicata, d’intesa con la Prefettura di Matera, indice un incontro di studio sul tema: “Il materano Giambattista Pentasuglia, un eroe del Risorgimento”.
“La scelta di promuovere un evento culturale nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia – spiega il presidente Angelantonio Pellecchia – è avvenuta già nel dicembre 2009, quando il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è recato a Quarto per dare il via alle celebrazioni della storica ricorrenza nazionale.
Come accade per tutti gli eventi di alto valore culturale, l’Unitep di Matera, nell’ambito della programmazione dell’anno accademico 2010-2011, ha quindi deciso di dare il suo contributo anche in occasione della ricorrenza che celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia. Pertanto abbiamo pensato ad un progetto concentrando i nostri studi sul Risorgimento in Basilicata, focalizzando quelli che abbiamo ritenuto gli aspetti più interessanti della nostra storia legata all’Unità d’Italia. Il personaggio materano che ha contribuito al Risorgimento italiano è Giambattista Pentasuglia. La figura è stata approfondita dallo storico Giovanni Caserta, che fa parte anche del Comitato Scientifico dell’Unitep. “Al garibaldino materano – dichiara Caserta – l’Unitep ha dedicato una delle dieci conferenze programmate e per l’occasione abbiamo deciso d preparare un opuscolo divulgativo sulla figura del Pentasuglia, personaggio piuttosto sconosciuto perché non fu parte integrante della vita culturale e politica della comunità materana. Nel 1846, all’età di 25 anni, si era diretto a Napoli, già sacerdote, per approfondire i suoi studi, soprattutto di natura scientifica. Nel Sud tornò solo al seguito di Garibaldi, nel 1860; e solo dopo il 1860, essendoci stata la proclamazione dell’unità d’Italia, poté rivedere la sua città, sia pure saltuariamente, Sognava di potervi tornare definitivamente per godersi gli ultimi anni della sua vita, dopo il pensionamento da ispettore dei telegrafi. Vi tornò, infatti, nel luglio del 1879, all’età di 58 anni; ma sopravvisse solo pochi mesi, perché vi moriva il 4 novembre dell’anno successivo, nel 1880”.
“Il progetto legato alla ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia – precisa il presidente dell’Unitep Angelantonio Pellecchia – è stato discusso in occasione dell’avvio dell’anno accademico 2010-2011 e precisamente l’11 ottobre scorso quando si è tenuta l’inaugurazione ufficiale all’interno dell’Auditorium di piazza Sedile. Si tratta di un progetto biennale nel quale sono inseriti diversi eventi: in particolare sono previste dieci conferenze tematiche collegate a proiezioni cinematografiche oppure a visite guidate sui luoghi risorgimentali presenti sul territorio lucano. Organizzeremo anche incontri e audizioni musicali ispirate al tema del Risorgimento Italiano, che esalteranno in particolare la figura di Giuseppe Verdi, uno dei personaggi legati particolarmente all’Unità d’Italia. Nel programma sono previste anche visite a Torino, la prima capitale d’Italia. Nel capoluogo piemontese visiteremo in particolare il museo risorgimentale e la mostra allestita per le celebrazioni dell’Unità d’Italia. Sono previsti anche incontri con alcune associazioni culturali di Torino. Mi sembra doveroso, a nome dell’associazione che rappresento, ringraziare la Prefettura di Matera per come è stata condotta la fase organizzativa in vista delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Quando ho consegnato le prime copie del nostro volume dedicato a Giambattista Pentasuglia al Prefetto di Matera Giovanni Francesco Monteleone, a cui va la nostra riconoscenza per la cordialità con cui siamo stati accolti in quella occasione, Sua Eccellenza ha espresso la sua volontà di inviare una copia del volume edito dall’Unitep al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al Presidente del Comitato nazionale dei festeggiamenti per l’Unità d’Italia Giuliano Amato. Voglio ringraziare anche i docenti che compongono il Comitato Scientifico dell’Unitep, che ha lavorato con grande professionalità per questa iniziativa dedicata alla prestigiosa ricorrenza nazionale: Giovanni Caserta, Carmela Dinnella, Michele Martinelli, Raffaele Motola, Francesco Niglio, Vincenzo Padula e Angelo Salfi”.
17 marzo 1861 – L’Italia è una
Programma degli interventi
Presentazione del volume di Giambattista Pentasuglia, l’uomo il soldato le idee – di Giovanni Caserta
Presentazione a cura di Angelantonio Pellecchia, presidente Unitep Matera
Saluti:
Salvatore Adduce, sindaco di Matera Franco Stella, presidente Provincia di Matera
Vito De Filippo – presidente Regione Basilicata
Vincenzo Folino, presidente del Consiglio regionale di Basilicata e presidente del comitato per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Incontro con l’autore a cura di Michele Capolupo, direttore di SassiLive.it
Nel corso della serata è prevista l’esecuzione di brani musicali ispirati al Risorgimento italiano a cura della Polifonica Rosa Ponselle diretta dal maestro GIuseppe Ciaramella e la lettura di testi di Giambattista Pentasuglia, a cura di Giovanni Caserta.
La cittadinanza è invitata
Celebrazioni 150 anni unità d’Italia. Il Programma del Comune di Matera presentato in Prefettura
(nella foto in basso un momento della conferenza stampa)
Nella villa comunale, che sarà intitolata all’Unità d’Italia, verrà scoperto il busto di Giambattista Pentasuglia. A Torino il Carro della Bruna. E ancora, musica, mostre, conferenze, fuochi d’artificio tricolori.
“Il concetto di unità d’Italia è tutto dentro la Carta costituzionale ed è collegato ad una visione moderna dello Stato”.
Lo ha detto il prefetto di Matera, Giovanni Francesco Monteleone, aprendo la conferenza stampa convocata insieme al sindaco di Matera, Salvatore Adduce, per illustrare il programma delle celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Il Prefetto, in particolare, si è soffermato sull’importanza di queste celebrazioni segnalando, in particolare, l’appuntamento delle 11.30 del 17 marzo, quando, in piazza Vittorio Veneto, si terrà l’alzabandiera con la deposizione delle corone d’alloro al monumento ai caduti, “simbolo e sintesi di tutte le iniziative programmate”.
A soffermarsi sul cartellone di eventi, il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, che, prima di tutto, ha voluto ringraziare il prefetto Monteleone, per l’impegno profuso non solo nel suo ruolo istituzionale, ma anche sotto il profilo personale.
In merito al programma il sindaco ha affermato che “l’Amministrazione comunale ha dovuto fare i conti con le magre casse comunali e con i due milioni di euro in meno, rispetto all’anno scorso, di trasferimenti statali. Tuttavia, questo anniversario va celebrato e onorato con assoluta solennità e non ci siamo voluti sottrarre a questa responsabilità. Va dato atto alle numerose associazioni di aver contribuito in modo sostanzioso alla realizzazione del programma dando un segnale significativo di partecipazione e di condivisione”.
“In programma – ha aggiunto il sindaco – numerose mostre, iniziative musicali e conferenze sia sul ruolo della Basilicata nel Risorgimento, a partire dalla rivoluzione partenopea, sia sul ruolo del Made in Italy nell’ambito del nostro tessuto produttivo. Crediamo di aver realizzato un cartellone di iniziative sobrie, ma molto significative a partire dalla intitolazione della villa comunale all’Unità d’Italia così come era stato chiesto dal Presidente della Regione, Vito De Filippo. E proprio nella villa Comunale verrà posizionato un busto dedicato a Giambattista Pentasuglia, eroe dei Mille”.
Il sindaco, infine, ha annunciato che il 16 marzo sarà a Torino per inaugurare, insieme a Sergio Chiamparino, sindaco di Torino e presidente del Comitato Italia 150, a Roberto Cota, presidente della Regione Piemonte e vicepresidente del Comitato Italia 150, Antonio Saitta, presidente della Provincia di Torino, la mostra sull’Unità d’Italia nella quale Matera è rappresentata dal Carro Trionfale di cartapesta.
A spiegare l’iniziativa Marta Ragozzino, soprintendente ai Beni artistici, storici, ed etnoantropologici della Basilicata.
“In occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, il Carro trionfale – ha detto Ragozzino – realizzato dagli artigiani materani nel Laboratorio di restauro della Soprintendenza sarà esposto nelle Officine Grandi riparazioni alla mostra “Fare gli italiani. 150 anni di storia nazionale”. Si tratta dell’unico carro di cartapesta materano che non sarà distrutto, ma resterà in esposizione fino al 20 novembre. Inoltre – ha aggiunto la Soprintendente – nel chiostro della Prefettura sarà allestita la mostra “Il carro della Bruna nel segno dell’Unità” con 15 gigantografie realizzate dai fotografi Michele Morelli, Giuseppe Maino, Roberto Paolicelli e Francesco Pentasuglia, mentre in piazza Vittorio Veneto sarà proiettato su maxischermo il reportage “Il viaggio del carro” realizzato da Cinefabrica. Infine, nella Chiesa del Carmine di Palazzo lanfranchi saranno esposti vari pezzi di carri realizzati nelle precedenti edizioni e opere in cartapesta di Ortega, Guerricchio, Palumbo”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti, fra gli altri, anche Franco Lisanti, che ha illustrato i concerti in programma della Fondazione Orchestra Lucana, e Saverio Vizziello, direttore del Conservatorio “Duni”, che ha coordinato le attività musicali del cartellone e i 300 allievi e docenti che si esibiranno nella maratona musicale. Vizziello, in particolare, ha annunciato che nel mese di giugno ci sarà un collegamento in diretta streaming su internet fra i Comuni di Matera e Trento durante il quale si esibiranno musicisti e gruppi corali.
Ferdinando Mirizzi, dell’Università di Basilicata, ha presentato la due giorni di conferenze e mostre sul tema “Disegnare l’Unità” organizzata in collaborazione con la facoltà di Design del Politecnico di Milano, mentre Antonio Pellecchia, presidente dell’Unitep, ha annunciato la presentazione del libro di Giovanni Caserta “Giambattista Pentasuglia, l’uomo, il soldato, le idee”.
Infine, Rosanna Papapietro, dell’ufficio scolastico provinciale, ha reso noto che il complesso interscuola porterà la musica dell’Unità d’Italia nel carcere di Matera, mentre l’assessore provinciale, Salvatore Auletta, ha annunciato che la Provincia di Matera, organizzerà iniziative celebrative con il coinvolgimento di tutti i Comuni.
Al termine dell’incontro il prefetto Monteleone, e il sindaco Adduce, hanno ringraziato la Camera di Commercio per aver sensibilizzato gli esercizi commerciali ad allestire le vetrine sul tema dell’Unità d’Italia, e tutte le altre associazioni ed istituzioni che hanno voluto partecipare al cartellone.
PROGRAMMA PER LE CELEBRAZIONI DEI 150 ANNI DELL’UNITA’ D’ITALIA A MATERA
7-12 marzo
Piazza V. Veneto – Mediateca Provinciale. Proiezione su maxischermo di documenti e reperti storici risorgimentali. Esposizione di testi e documenti del periodo pre e post unitario. A cura del Lions Club Matera.
14 marzo
Ore 17,30 via dei Sette Dolori, 10. Incontro Seminariale “1799. All’Alba del Risorgimento Italiano” a cura Deputazione di Storia Patria per la Lucania- Sezione di Matera
Ore 20,30 Auditorium Piazza del Sedile. Concerto della Fondazione Orchestra Lucana
con coro e la partecipazione del soprano Manuela Bisceglie e del tenore Vito Martino
16-25 marzo
Università di Basilicata via Lazazzera. Disegnare l’Unità. Iniziative a cura della Facoltà di Architettura dell’Unibas in collaborazione con la Facoltà di Design del Politecnico di Milano
16 marzo
ore 9.30 Cinema Comunale – piazza Vittorio Veneto
convegno Cgil con la partecipazione di Manuela Taratufolo e Carmela La Padula
La CGIL Matera in occasione del 150°Anniversario dell’Unità di Italia organizza un’iniziativa pubblica in cui, confrontandosi con studenti medi e universitari, si possa fare un bilancio rispetto a : da dove veniamo, dove siamo arrivati, dove stiamo andando.
IL tema della iniziativa consentirà di esaminare “i semi e le idee” che generarono il movimento e i diritti dei lavoratori, l’importanza della scuola pubblica, le conquiste delle donne, le libertà costituzionali.
Ore 20,30 Auditorium Piazza del Sedile. Maratona Musicale per l’Unità D’Italia. Concerto degli studenti delle sezioni musical i delle Scuole Medie “Festa”, “Pascoli”, “Torraca” e Conservatorio “Duni” di Matera.
Ore 21,30: Piazza Vittorio Veneto, dj set a cura dei djs di Radio Radiosa.
Ore 22.00: Piazza Vittorio Veneto, Rocco Magnante presenta i successi di Zucchero Sugar Fornaciari.
ore 22,30: Piazza Vittorio Veneto, Iunema in concerto
ore 23,45: trasferimento sul piazzale del parco del boschetto di via Lucana, che sarà intitolato a Giovanni Paolo II in occasione della sua beatificazione, per i fuochi d’artificio tricolori a cura della ditta Vulmont.
17 marzo, festa nazionale dell’Unità d’Italia.
Ore 8,45 – 9,30. Parco Falcone e Borsellino (cimitero vecchio) – Piazza San Pietro Caveoso, Marcialonga ”La pace va per…corsa” con la presenza di don Luigi Ciotti. presidente Associazione Libera.
Ore 10,30. Piazzetta Pascoli – Piazza V. Veneto. Raduno autorità, corteo, rassegna dello schieramento da parte della massima Autorità, Alzabandiera e deposizione corone di alloro al monumento ai Caduti.
Ore 12,00. Villa Comunale – Villa dell’Unità d’Italia. Inaugurazione busto in bronzo dedicato a Giambattista Pentasuglia – eroe dei Mille Intitolazione Villa Comunale all’Unità d’Italia. Per l’occasione si segnala che dalle 12 alle 13 sarà chiusa al traffico la zona antistante la villa comunale (incrocio via Rosselli, via XX Settembre, via Lucana).
Ore 13,00. Chiostro della Prefettura Inaugurazione mostra “La cartapesta a Matera. Il Carro della Bruna”.
Ore 17,00. Palazzo Lanfranchi. Presentazione del libro di G. Caserta “Giambattista Pentasuglia, l’uomo, il soldato, le idee”, conduce il giornalista e direttore di SassiLive Michele Capolupo. Esecuzione di brani musicali ispirati al Risorgimento Italiano da parte della Polifonica “Rosa Ponselle” e del Lams.
Ore 20,30. Teatro Duni Concerto VIVA V.E.R.D.I. “Trilogia Popolare di G. Verdi”.
La mostra della Camera di Commercio per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
La Camera di commercio di Matera nell’ambito delle manifestazioni per il 150° anniversario dell´Unità d´Italia invita cittadini, imprenditori, studenti a visitare presso la se dell´Ente, in via Lucana, la mostra fotografica retrospettiva , con immagini in bianco e nero, relative alla evoluzione delle attività produttive degli ultimi 80 anni: dalla nascita della Camera delle Corporazioni alla Camera di commercio,industria, agricoltura e artigianato. Nelle bacheche si possono ammirare foto di cantieri di opifici, negozi, di attività produttive che hanno fatto o che continuano a fare la storia del territorio e segnato l´evoluzione dell´economia nazionale. Accanto alla mostra fotografica sono esposte le produzioni dell´artigianato artistico, dell´industria agroalimentare e le opere di tufo che studenti stranieri dell´Accademia delle Belle Arti di Carrara hanno realizzato nel luglio scorso a Matera, nell´ambito di un progetto che ha coinvolto tra Camera di commercio e Studio Arti Visive . La mostra può essere visitata durante le ore di ufficio dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e il martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30.
” L´iniziativa -ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli – si affianca al programma concordato in Prefettura, che ha coinvolto anche il nostro Ente. Le celebrazioni per l´Unità d´Italia devono segnare per Matera, per la Basilicata una fase nuova di confronto e di impegno comune per superare difficoltà vecchie e nuove, che vedono una Italia marciare a più velocità. Senza solidarietà, coordinamento di forze e risorse e attenzione su problemi come quello delle infrastrutture, del sostegno alle imprese non ci sono né ripresa e né sviluppo. Le recenti calamità che si sono abbattute sul Metapontino confermano questa necessità e la Camera di commercio farà la propria parte per favorire questo processo”.
Disegnare l’Unità è l’iniziativa per i 150 anni dell’Unità d’Italia promossa dall’Università degli Studi della Basilicata per la presentazione dei prototipi presso l’Università degli studi della Basilicata di via Lazazzera.
Il programma della Notte tricolore prevista mercoledì 16 marzo 2011 dalle ore 17,30 all’una di notte presso la sede della Cgil Matera in via de Ruggieri 3 a Matera
• Premiazione degli alunni del primo, quarto e quinto circolo delle scuole elementari di Matera per lavori eseguiti sui temi dell’Unità di Italia in mostra presso il salone della CGIL di Matera
• Lettura brani risorgimentali a cura di Emilia Fortunato e di alcuni alunni delle scuole elementari con sottofondo musicale a cura di Dalia Gravela
• Degustazione dolci tipici locali
• Esecuzione di brani musicali sul brigantaggio a cura di Giorgio Armento, Marcello Benevento, Davide Barberino, Piero Pacione
• Visione del video su Costituzione e Unità di Italia realizzato dalla prof.ssa Giovanna Quarto, Liceo Classico “E. Duni”
• Esecuzione musica classica risorgimentale a cura dei maestri Basile, Massimiliano Schiavone, Gregorio Giamba
• Recitazione di Brani Risorgimentali a cura di Emilia Fortunato
• Visione del video su Unità di Italia realizzato da NAMAVISTA FILM
• Degustazione prodotti tipici locali
• Mostra foto storiche della CGIL di Matera
• Mostra tessere storiche della CGIL
La locandina della Notte tricolore della Cgil Matera
Giordano e D’Amico (Ugl) sui 150° Unità d’Italia.
“In occasione dei 150 anni dall’Unità d’Italia, vogliamo ricordare il percorso di una Repubblica fondata sul lavoro, che si snoda attraverso la storia delle sue strutture produttive. Un cammino iniziato con la prima officina artigianale, con lo stabilimento del Lingotto del 1922, con la catena di montaggio di Mirafiori negli anni Cinquanta, con gli uffici dei progettisti e di quei colletti bianchi che ricordarono all’Italia che ‘fabbrica’ non vuol dire solo catena di montaggio. E chiediamo anche una riflessione su cosa è cambiato in questi 150 anni, anche alla luce della situazione attuale della Basilicata e della situazione socio-economica della nostra regione”.
E’ la riflessione di Luigi D’Amico, segretario provinciale dell’UGL di Matera e di Giuseppe Giordano, della segreteria regionale dell’UGL Basilicata.
“Esistono diversi modi per contare gli anni dell’Italia: uno di questi è camminarci in mezzo, attraversarne i percorsi economici, politici e sociali, sfiorare oggetti e luoghi che ne sono stati protagonisti. Va ricordata la prima vettura prodotta, lusso per pochi, e anche l’auto da corsa Mefistofele, diabolico bolide che nel 1924 stabilì il primato mondiale con 234,97 chilometri orari, il primo trattore, del 1919, l’autocarro usato dalle truppe italiane nella Grande Guerra, la Littorina, orgoglio delle ferrovie in epoca fascista e anche il caccia G91 che fu adottato dalla Nato negli anni caldi della guerra fredda. L’ UGL Basilicata vuole ricordare i cambiamenti nello stile di vita italiano, che si possono anche ripercorrere grazie agli oggetti quotidiani come biciclette, frigoriferi e lavatrici, e alla storia di chi ha fabbricato questi oggetti”.
“Ancora oggi – proseguono – a distanza di 150 anni, dobbiamo ricordare il passato della nostra regione, glorioso nonostante i problemi economici e sociali, la criminalità, il fenomeno dell’emigrazione. Abbandonando la via percorsa da Garibaldi, si raggiunge Melfi, che dopo l’unità è stata protagonista del fenomeno del brigantaggio, ma nonostante tutto ha lottato per il suo sviluppo economico e industriale, e attualmente è sede di un’importante fabbrica della Fiat”.
“La provincia materana – concludono -, territorio da sempre vissuto sull’agricoltura, ha incominciato anch’essa a sviluppare un’industrializzazione ben avviata nel settore chimico e salottiero. Tuttavia, le vicende negative dell’ultim’ora, tra cui la crisi del mobile imbottito, un turismo mai decollato, i problemi dell’agricoltura e la fragilità delle infrastrutture lucane, penalizzate dalle ultime alluvioni, hanno riportato il territorio materano e più in generale quello lucano ad essere definito la cenerentola del Sud, data la forte presenza di difficoltà economiche e sociali. Per questo riteniamo necessaria una profonda riflessione sul nostro passato, orientata ad un futuro migliore che non prescinda dall’orgoglio delle nostre radici”.
Ugl Basilicata
Le iniziative del Comune di Miglionico per l’Unità d’Italia
Cari Concittadini, il 17 Marzo 2011 saranno trascorsi 150 anni dalla data della proclamazione ufficiale dell’Unità d’Italia da parte di Vittorio Emanuele II, avvenuta il 17 marzo 1861. Nasce così l’Italia Unita. Un grande Paese, un grande Popolo
Un Paese che ha tanti problemi ma che si ritrova intorno alla sua bandiera orgoglioso come un Popolo civile sa essere nei momenti di festa e nei momenti di bisogno.
L’amministrazione Comunale invita tutti i cittadini, tutte le famiglie ad esporre dalle proprie abitazioni la nostra Bandiera simbolo della Unità Nazionale a partire dai giorni precedenti il 17 marzo.
Una risposta forte e partecipata a quanti continuano a lavorare per la disgregazione politica e sociale del nostro Paese, una manifestazione di sano amore per la nostra Patria, lo stesso amore che mosse giovani Patrioti 150 anni fa a sacrificare la loro vita per la causa della libertà, dell’indipendenza e dell’Unità d’Italia.
L’amministrazione sta’ organizzando manifestazioni per celebrare al meglio il nostro Risorgimento e il sacrificio di quanti hanno dato la propria vita per costruire il nostro Paese. A seguire le iniziative organizzate per il 17 Marzo, nel corso dell’anno altri eventi ricorderanno e festeggeranno i 150 anni dell’Unità d’Italia.
16 Marzo 2011
Ore 20.30 Manifestazione di celebrazione dell’Unità d’Italia
Concerto dell’Ass.ne Musicale “MICHELE GRIECO” Città di Miglionico
Direttore M° Mario Pizzolla
in collaborazione con il coro polifonico “Le Voci del Creato”
diretto dalla Prof.ssa Anna Maria Manzara
Auditorium del Castello del Malconsiglio
Ore 24.00 Il tricolore in Piazza Castello, la Bandiera d’Italia sarà innalzata in Piazza Castello
17 Marzo 2011
Ore 17.30 Manifestazione di celebrazione dell’Unità d’Italia
Omaggio ai Caduti con deposizione della corona al Monumento ai Caduti
Concerto dell’Ass.ne Culturale Musicale “G. Puccini” Miglionico- Grottole
Direttore M° “Rocco Pellegrino
Le iniziative del Comune di Pisticci per l’Unità d’Italia
Sette giorni dedicati al Tricolore a Pisticci, dal 15 al 22 marzo, per celebrare il 150° Anno dell’Unita d’Italia, nel pieno rispetto di una gloriosa tradizione, dal momento che già nel 1910 e 1961 furono ricordate le importanti date del 50° e 100° anniversario dalle amministrazioni del tempo. Pisticci, che pure ha dato il suo contributo alla insurrezione lucana del 1860, intende celebrare nella maniera più degna la ricorrenza. Il calendario, allestito da Comune e Biblioteche Comunali, è molto ricco di appuntamenti. Si comincia martedì 15 marzo, ore 10,00, presso la sala consiliare, con le mostre fotografiche e dei libri sul Risorgimento (fino al 20 marzo) e l’esibizione della Corale del Casale, con i saluti del commissario straordinario Francesco D’Alessio e le relazioni dei prof. Giuseppe Coniglio e Dino D’Angella. Spazio alla proiezione dei film “1860” di Blasetti (15 marzo Pisticci e 19 a Marconia), “Il brigante di Tacca del Lupo” di P. Germi (17 marzo a Pisticci) e il “Gattopardo” di L. Visconti (Sala consiliare di Marconia, 20 marzo). Il 18 marzo è dedicato alla premiazione del Concorso Libri Strenna 2011 a Marconia e Pisticci e il 19 alle visite guidate per le scuole. Due gli appuntamenti culturali di rilievo. Giovedì 17 marzo, ore 18,30, terzo incontro sul tema “150° Anniversario dell’Unità d’Italia 1861-2011”, presso la sala Florio di Pisticci, promosso da Cecam Marconia, Gruppo Folklorico La Pacchianella, Centro Studi Gymnasium, Unitre Pisticci e Ass. La Spiga”, con interventi di Giuseppe Coniglio (La Spedizione dei Mille), Dino D’Angella (Eroi e non eroi, da Carmine Crocco ad Arcangelo D’Alessandro) e Grazia Giannace (Le donne: dal voto alle pari opportunità) ed esecuzioni di canti patriottici a cura del gruppo La Pacchianella. Conclusione delle celebrazioni, lunedì 21 Marzo presso la sala consiliare di Marconia (ore 18,00) per la presentazione del libro di Giuseppe Coniglio “Pisticci nel Risorgimento Lucano” con i saluti del dott. Francesco D’Alessio e le relazioni degli storici Giovanni Caserta e Dino D’Angella e dei docenti universitari Giampaolo D’Andrea e Gianluca Tagliamonte, moderatrice Milena Gentile. Partecipa la corale polifonica “Don Bosco” di Marconia