Successo per la mostra fotografica “Il 2° Corpo d’Armata polacco e le sue scuole militari a Matera”, che si è tenuta dal 25 aprile all’8 maggio presso i locali della Mediateca provinciale e che ha registrato la presenza di circa 2500 visitatori. Numerosissime anche le testimonianze di affetto e le parole commoventi scritte dagli stessi visitatori sul registro delle presenze, alcune delle quali riportate da testimoni diretti della presenza dell’esercito polacco nella città dei Sassi dal 1944 al 1946. La mostra, organizzata dalla Fondazione “Elisa Springer A-24020”, rientra fra le tante iniziative che la Fondazione promuove dal 2004 a sostegno della cultura della pace e della legalità, organizzando mostre, convegni pubblici ed incontri con le scolaresche. Intitolata alla scrittrice austriaca Elisa Springer, ebrea sopravvissuta ai campi di concentramento nazisti deceduta a Matera, di cui è cittadina onoraria, il 19 settembre 2004, la Fondazione ha in progetto di allestire un Museo della Memoria nella città dei Sassi in collaborazione con il Comune. “Nel frattempo – dichiara la presidente della Fondazione Springer A-24020, Francesca Lopane – ci stiamo già adoperando per organizzare il 27 Gennaio 2011, Giornata della Memoria, un Convegno sulla Shoah in cui ricordare la figura di Elisa Springer ed i campi di detenzione nazisti come Auschwitz-Birkenau. Un importante contributo al Convegno sarà dato dalla presenza a Matera del dott. Henryk Swiebocki, ricercatore del Museo di Auschwitz e altri specialisti della materia. Inoltre, in occasione del 66° anniversario della battaglia di Montecassino, la Fondazione sarà presente domenica 16 maggio a Montecassino alla cerimonia religiosa che sarà celebrata presso il Cimitero militare polacco in suffragio dei soldati del 2° Corpo d’Armata polacco, del compianto Presidente della Repubblica di Polonia Lech Kaczy?ski e di tutte le vittime della recente sciagura aerea di Smolensk. L’appuntamento, puntualmente curato dall’Ambasciata della Repubblica di Polonia a Roma, registra ogni anno la presenza di numerosi reduci della Seconda guerra mondiale e delle comunità polacche residenti nel nostro Paese”.
Mag 13