Nell’ambito delle iniziative culturali estive promosse dal Polo Museale Regionale della Basilicata sabato 4 luglio 2015, alle ore 20.00 nella Sala Pascoli del Museo Nazionale d’arte Medievale e moderna della Basilicata sarà inaugurata la mostra Ludovicu. fotografie di Mariano Silletti. Interverranno Marta Ragozzino, Direttore del Polo e curatrice della mostra e Mauro Bubbico, grafico. Sarà presente l’autore.
Il vernissage della mostra di Silletti, in concomitanza con l’apertura gratuita prevista per domenica 5 luglio, avvia la ricca stagione estiva di Palazzo Lanfranchi, baricentro del Polo museale regionale, arricchendo l’offerta culturale del museo insieme all’esposizione temporanea della rara Natura morta di frutta e ortaggi con tre vasi di fiori e due colombe, proveniente dalla Pinacoteca d’Errico ed attribuita al Maestro di Palazzo San Gervasio, in partenza per la mostra Tesori d’Italia a Milano.
Saranno esposte in mostra 30 fotografie estremamente intense e drammaticamente attuali (per il contenuto e per la ricerca formale e linguistica dell’artista) che raccontano la storia di una persona scomparsa, Ludovicu, un uomo di 57 anni malato di Alzheimer, uscito di casa e mai più tornato. Mariano Silletti è carabiniere e fotografo e con questa doppia professionalità e sensibilità, ha vissuto dall’interno la vicenda umana di Ludovicu, che abitava a Montescaglioso, dove Silletti presta servizio.
Silletti usa la sua arte, la fotografia, per raccontare il mondo, per raccontare la realtà. La realtà vera, quella che incontra tutti i giorni esercitando la sua professione di carabiniere. Spesso realtà scomode, tristi, dolorose, come nel caso di Ludovicu, cercato senza tregua per lunghi giorni invernali. Durante i quali Silletti ha anche registrato, fermato i momenti salienti: i volti, i luoghi, i protagonisti della storia.
Da questo racconto-reportage bruciante e inevitabile, inscritto nella doppia vita di Silletti, carabiniere-fotografo è nato un progetto fotografico importante, che sarà restituito da un libro ideato insieme al grafico Mauro Bubbico con un testo di Andrea Semplici.
In mostra le fotografie che comporranno il libro, in un coinvolgente bianco/nero insieme agli scatti veloci a colori, che documentano con massima immediatezza il dramma della ricerca.
La storia di Ludovicu non può non colpire, grazie alla profondità e alla ricerca linguistica del progetto di Silletti. E’ una storia che racconta con le immagini gli aspetti meno visibili della vita della nostra comunità, il disagio, la marginalità, la scarsezza di mezzi e anche di strumenti. Ma parla anche di coraggio, sensibilità, inclusione e apertura.
Per tutte queste ragioni il Polo Museale ha inteso inaugurare con delle fotografie invernali, crude, disperate, essenziali e fortemente umane la propria programmazione estiva. Perché, come scrive Semplici nel libro, «queste foto, così nere, in realtà cercano un sole impossibile, vogliono che il cielo si apra in una luce di liberazione».
Il Museo di Palazzo Lanfranchi da cinque anni si pone e propone come luogo aperto ed accogliente, una casa della cultura per tutta la comunità plurale che abita la città e il territorio. Per questo siamo abituati ad essere “coinvolti”. Tra le scommesse decisive di Matera-Basilicata 2019 vi è quella della partecipazione.
Giovedì sera, al termine della festa della Madonna Santissima della Bruna, sul terrazzo di Palazzo Lanfranchi migliaia di persone hanno insieme guardato lo spettacolo di fuochi d’artificio grazie alla disponibilità del personale del Museo che ha voluto donare il proprio tempo per condividere insieme la festa. Questa è la nostra politica culturale, fatta di gesti diversi, ma tutti indirizzati all’apertura e alla condivisione, a fare dei musei e dei luoghi deputati della cultura vere e proprie case per la nostra comunità. Questo, secondo noi, significa far maturare una comunità di abitanti culturali, stabili o temporanei.
Abbiamo ritenuto che il progetto di Silletti contribuisse con particolare efficacia (e grazia) alla crescita di una comunità territoriale più sensibile e attenta. Una comunità sempre più capace di non lasciare nessuno da solo, di non dimenticare le persone in difficoltà.
Ludovicu, Fotografie di Mariano Silletti
Mostra a cura di Marta Ragozzino
Matera, Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata
Palazzo Lanfranchi
5 luglio – 30 agosto 2015
Inaugurazione
Sabato 4 luglio, ore 20.00
Orari
9.00 – 20.00
[Sabato 9.00 – 23.00 / Mercoledì 11.00 – 20.00]
Ingresso libero
Biografia di Mariano Silletti
Mariano Silletti nasce a Pisticci nel 1972 e vive attualmente a Matera. Giovanissimo si arruola nell’Arma dei Carabinieri. Nel 1997 studia fotografia a Bari. I suoi scatti raccontano il mondo osservato da chi, per mestiere, vive quotidianamente le storie di uomini e donne comuni, la vita e, spesso, le difficoltà. Immagini che suscitano grandi emozioni e documentano la cronaca dei nostri tempi, attraverso il reportage.