Venerdì 4 ottobre 2019 alle ore 18 nell’ipogeo MateraSum in recinto XX Settembre 7 a Matera per la rassegna di Arte per le Marche Matera 2019 è in programma l’inaugurazione della mostra “Logus Mundi” con le opere di Franko B., un artista unico nel suo genere che affronta il tema del viaggio pensando a coloro che sono costretti a fare un viaggio in altre terre alla ricerca di una nuova vita, portando cosi alla ribalta “gli ultimi” e il loro grido di speranza.
La mostra presenta anche opere di Palmalisa Zantedeschi, Milica Jankovic, Ombretta Buongarzoni, Ado Brandimarte e Ciro Rispoli.
La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre 2019 ed è acura di Antonella Ventura di Arte per le Marche.
Di seguito la sua recensione
All’inizio era il Verbo. Sibila, Sibilla L’oracolo del Tempo. Il Vento crea la Sua Forma, ora come allora l’Uomo e la Parola. La Torre di Babele sull’umana generazione. Fuori oltre il tempo solo il tormento della comunicazione.
Nel ventre della Madre Terra, nella città Mater e Materia, Matera, si celebra un incontro di uomini e di artisti come l’artista più conosciuto nella sfera internazionale,Franco B., per la prima volta a Matera e PalmalisaZantedeschi, Milica Jankovic ,Ombretta Buongarzoni, AdoBrandimarte e Ciro Rispoli.Al centro della terra, nel più misterioso ipogeo di Matera, Matera Sum si raccontano linguaggi lontani, arcaici, contemporanei e complessi del nostro tempo attraverso le loro opere scultoree: Logos Mundi.
Franko B. è da sempre conosciuto nel suo estenuante lavoro di “arte antropologica” dove, su se stesso in primis e su altra materia vivente o inerme, ha cercato di studiare le emozioni-reazioni cui l’uomo è sottoposto suo malgrado nel corso dell’esistenza.
Il viaggio è il suo ultimo lavoro, il viaggio dell’uomo in diversi aspetti, soprattutto il cinetismo intellettuale, ma non solo, anche quello addotto per sopravvivenza degli ultimi della terra è tema sensibile e frutto della sua arte.
Particolare attenzione meritano le valigie con ologramma che porta a Matera unitamente a piccole creature di ceramica, creature senza fissa dimora, apolidi il cui obbiettivo è solo la ricerca di umanità.
Le opere di Palmalisa Zantedeschi sono straordinarie,uniche e originali e raccontano l’incontro della luce con la pietra e destano “incanto”.
Dai Balcani arriva Milica Jankovic surrealista iconica, artista del dettaglio di micromateria.
Scultore raffinato e di rara sensibilità, Ado Brandimarte reinterpreta un misticismo contemporaneo nella scultura classica.
Una pietra particolare bianca e purea segnata da simboli e stigmatizzata da lacerazioni e passaggi è l’opera di Ombretta Buongarzoni, nomade dell’arte trova nella scultura il suo approdo virtuoso e di riconciliazione allo spirito.
A chiudere il ciclo di questi artisti unici le sfere degli uomini uniti di Ciro Rispoli. Artista poliedrico e multiforme la cui versatilità ad ogni materiale, lo rende morbido e cool nell’incontro dell’altro.
Logos Mundi è un’esibizione di materie prime diverse dove al centro, dentro la terra, vi è l’uomo del terzo millennio che è ancora in cerca di un linguaggio universale come l’arte.
MateraSum è come una moderna Torre di Babele al contrario dall’alto verso il centro.
E l’uomo liquido del terzo millennio ritorna di materia.
Scheda mostra
Curatori: Antonella Ventura e Antonella Caruso
Testo critico: Antonella Ventura
Allestimento: Serena Scolaro
Web Design: Andrea Capecci
Progettazione: Luca De Montis