E’ di circa 10 mila euro la somma raccolta con l’asta di solidarietà in favore delle famiglie di vico Piave che si è svolta nella giornata di sabato 1 marzo nella sala consiliare della Provincia di Matera. A disposizione dei cittadini cento opere donate da 79 artisti materani o che hanno conosciuto e amato la città dei Sassi. L’iniziativa, promossa da Alessandra Bia, Pino Oliva e Pio Acito è stata subito accolta con grande entusiasmo da pittori, fotografi, disegnatori, fumettisti, incisori, scultori e artigiani, pronti a donare le opere, già esposte nell’atrio del Palazzo della Provincia dal 26 febbraio. All’asta sono state aggiudicate numerose opere e le altre ancora disponibili resteranno in mostra presso l’Ente di via Ridola fino a mercoledì 5 marzo nei consueti orari di apertura del Palazzo della Provincia di Matera, dalle 9 alle 20.
L’asta benefica è stata inaugurata con il volto della Pietà di Michelangelo realizzato dall’artigiano materano Andrea Sansone e con un banditore d’eccezione, Monsignor Salvatore Ligorio. La seconda opera è stata affidata al presidente della Provincia di Matera Franco Stella, che ha chiesto una donazione per uno scatto storico realizzato da Mimì Notarangelo sul set del film “Il Vangelo secondo Matteo” che ritrae l’attore Enrique Irazoqui e il regista Pier Paolo Pasolini. La terza opera proposta è stata quella pittorica di Angelo Palumbo.
L’asta si è svolta in due momenti diversi, in mattinata e nel pomeriggio, alla presenza del direttore della Caritas diocesana di Matera e Irsina Anna Maria Cammisa, di numerosi artisti che hanno voluto donare un’opera per contribuire alla gara di solidarietà avviata nella città di Matera e e una piccola delegazione delle famiglie coinvolte nella tragedia dell’11 gennaio scorso.
Durante i due momenti programmati per l’asta, in mattinata e nel pomeriggio, si sono alternati altri banditori d’eccezione tra cui amministratori, giornalisti, commercianti, musicisti e semplici cittadini.
L’aggiudicazione delle opere è avvenuta secondo il meccanismo dell’asta all’inglese o all’incanto, con quotazione di base pari a 0 euro e con rilanci minimi del 10 percento. Dell’asta è stato utilizzato in realtà solo il meccanismo, perchè i banditori, illustrando l’opera, hanno incitato il pubblico presente a effettuare donazioni più generose alla Caritas. Donazioni che la Caritas girerà alle famiglie di vico Piave.
Il numero elevato delle opere donate non consentiva di mandarle tutte all’asta e pertanto nell’atrio del Palazzo della Provincia di Matera, che ospita anche la mostra, è stata predisposta un’urna in cui poter imbucare una scheda in cui manifestare la propria volontà di voler donare una libera offerta per uno dei lavori presenti nell’allestimento.
Le schede, appositamente predisposte, sono a disposizione dei cittadini nell’Atrio del Palazzo della Provincia di Matera.
Artisti per Vico Piave, il bilancio dell’ufficio stampa.
55 opere attendono le offerte in busta chiusa nell’Atrio del Palazzo della Provincia di Matera.
E’ di circa 10mila euro la cifra raccolta con l’asta di solidarietà in favore delle famiglie che hanno perso la casa nel crollo di Vico Piave.
L’asta, che ha avuto luogo sabato 1 marzo nella Sala consiliare della Memoria e del Ricordo al Palazzo della Provincia di Matera, è stata seguita da un considerevole pubblico. Grande la generosità dei partecipanti che hanno apprezzato l’iniziativa che li poneva nelle condizioni di effettuare una donazione alle famiglie di vico Piave con una modalità che restituiva dignità a chi donava e a chi riceveva.
Una modalità sottolineata dal primo dei banditori d’eccezione per quest’asta: Monsignor Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Matera – Irsina che, nel giro di pochi minuti, ha aggiudicato per 500 euro l’opera “La Pietà di carta” dell’artista e autore del Carro trionfale in cartapesta della Festa della Madonna della Bruna Andrea Sansone.
Fra le opere d’arte e artigianato che hanno riscosso maggior successo: le due fotografie di Nico Colucci e di Mariano Silletti, entrambe aggiudicare con offerta anonima in busta chiusa di 500 euro ciascuna. L’opera che è stata aggiudicata con l’offerta più alta, di 550 euro, il quadro “Ho condiviso il tuo tempo, ore 15 e zero minuti” di Cesare Maremonti. La gara al rilancio di una più cospicua donazione ha consentito di raggiungere, per ciascuna opera aggiudicata, quotazioni di circa 100 e più euro.
Di seguito l’elenco degli artisti che hanno aderito al progetto “Artisti per vico Piave”.
Pio Acito, Claudio Bernardi, Alessandra Bia, Marco Brunetti, Lela Campitelli e Michele Ascoli, Marianna Cappelli, Angela Capurso, Adele Caputo, Dario Carmentano, Massimo Casiello, Bonifacio Castello, Daniela Cataldi, Pietro Colapietro, Nico Colucci, Raffaele Contini, Johanna Curti e Elisa Tummillo, Marco Daddiego, Mario Daddiego, Luciano D’Alessandro, Gianfranco Dal Sasso, Maristella Darretta, Franco Di Pede, Giusi Di Muccio, Paola Di Serio, Vito Donvito, Antonio Ferrara, Maria Bruna Festa, Nicola Filazzola, Gerardo Fornataro, Domenico Garofalo, Antonio Genovese, Rosario Genovese, Pietro Gurrado, Anni Kinnunen, Pietro L’Annunziata, Elisa Laraia, Nicola Lisanti, Uliano Lucas, Giuseppe Maino, Emanuele Mancini, Vittorio Manno, Cesare Maremonti, Antonella Mazzilli, Enzo Melasi, Pino Miriello, Peppino Mitarotonda, Donato Mola, Antonio Montanaro, Michele Morelli, Tommaso Niglio, Domenico Notarangelo, Pino Oliva, Antonio Pace, Angelo Palumbo, Giuseppe Palumbo, Monica Palumbo, Nicola Paolicelli, Francesco Paone, Francesco P. Papapietro, Franco Passarelli, Nicola Pavese, Raffaele Pentasuglia, Michele Picardi, Gaetano Plasmati, Sonia Possentini, Angelo Rizzelli, Donato Rizzi, Giuseppe Rizzi, Andrea Sansone, Giusy Schiuma, Mariano Silletti, Elio Spada, Francesco Spada, Roberto Strafella, Pietro Tarasco, Domenico Verrascina, Enzo Viti, Michele Volpicella.
La fotogallery dell’asta che si è svolta nella Provincia di Matera (foto www.sassilive.it)