Nonostante l’interruzione dei finanziamenti per l’anno 2014, il numero dei visitatori del Museo di Scultura Contemporanea di Matera è in continua crescita.
Un 2014 da ricordare per il MUSMA, che ha registrato la presenza di 9300 visitatori a fronte degli 8600 del 2013. L’anno dei festeggiamenti per la proclamazione di Matera a Capitale europea della Cultura 2019 è stato dunque un anno importante anche per il Museo di Scultura Contemporanea della città dei Sassi.
Un incremento di visitatori superiore alle aspettative, considerata la totale assenza di finanziamenti pubblici e privati che ha costretto, nel corso dell’anno, alla programmazione di sole due mostre temporanee, sia pur di grande livello, quali L’arte ci prende per mano. Cento opere di Maria Lai al MUSMA e la sesta sezione di Pasolini a Matera. Il Vangelo Secondo Matteo cinquant’anni dopo, quest’ultima organizzata, tuttavia, dalla Sovrintendenza ai Beni storici, artistici e etnoantropologici della Basilicata.
La mancanza di adeguati supporti finanziari ha inoltre causato l’interruzione della consueta rassegna di musica elettronica Dal segno al suono. Dal suono al segno. È stato, però, possibile realizzare un unico evento musicale, La notte europea dei Musei, grazie alla collaborazione con la Scuola di Musica elettronica del Conservatorio “E. Duni” di Matera e con l’associazione potentina La luna al Guinzaglio. L’evento, con apertura gratuita dei cancelli del Museo dalle 20 alle 24, svoltosi nel mese di maggio, ha richiamato un pubblico numeroso, indice di quando sia proficuo e fecondo lavorare in sinergia con le realtà artistiche del territorio, specie in momenti di crisi come quello attuale.
Nonostante l’anno di difficoltà finanziaria, il notevole incremento di pubblico è la prova di quanto divenga ogni giorno più importante e necessario portare avanti un progetto culturale che di anno in anno continua ad attirare e incantare un numero crescente di visitatori da tutto il mondo.
Il picco di presenze si è registrato nei mesi di aprile e maggio, con 2517 visitatori, a fronte dei 2117 dell’anno precedente, e nel mese di agosto, periodo prediletto dai turisti italiani, con 1406 presenze.
In progressiva crescita anche la percentuale dei mesi autunnali, in particolare, quest’anno, il mese di ottobre con 893 visitatori, oltre cento in più dei 780 del 2013.
Le festività natalizie, con 953 presenze, hanno evidenziato un cambiamento di tendenza: il flusso turistico che gli scorsi anni era legato soprattutto all’evento del Presepe Vivente, nel 2014 si è uniformemente distribuito per tutto il mese di dicembre, concentrandosi, in particolare, nei week-end lunghi, a conferma della ormai diffusa predilezione verso periodi brevi di vacanza.
Notevole inoltre l’attenzione dei più piccoli verso i laboratori didattici, tanto quelli svolti con le scuole, quanto quelli estivi e legati alle festività. Un’importante partecipazione da parte delle famiglie ha inoltre riscosso la II Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, organizzata dal FaMu e svoltasi quest’anno domenica 12 ottobre. Le attività didattiche hanno catalizzato l’interesse per il MUSMA anche da parte delle regioni limitrofe, in particolare Puglia e Calabria, da cui sono giunte tanto scolaresche, quanto singoli partecipanti alle attività ludiche proposte. L’educazione all’arte delle giovani generazioni resta un caposaldo per la crescita di un giovane museo qual è il MUSMA e di una neoeletta città capitale della cultura, qual è Matera.
Un anno, dunque di crescenti soddisfazioni per lo staff del MUSMA che auspica per il 2015, una maggiore attenzione da parte di enti pubblici e privati, in modo da poter garantire mostre temporanee ed eventi musicali e teatrali, fondamentali punti di partenza perché l’esistenza di un Museo possa essere dignitosa.