Il Comune di Matera nel mese di ottobre 2021 ha aderito all’iniziativa “Accogliere ad arte”, ideata da Progetto Museo e realizzata sul territorio a cura di Confguide Matera.
Il progetto, sostenuto dal Comune di Matera e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, prevede l’organizzazione di visite guidate gratuite per polizia municipale, operatori turistici e commerciali, tassisti, ncc, edicolanti nei principali musei e siti culturali di Matera con l’obiettivo di formare tali categorie professionali ad una accoglienza più competente e consapevole del proprio patrimonio culturale, in modo da consentire loro di fornire indicazioni puntuali a turisti e visitatori.
“Accogliere ad Arte Matera è un’incredibile possibilità per la città di elevare ulteriormente la qualità della sua accoglienza attraverso la formazione di figure che svolgono un ruolo di interfaccia con i visitatori fondamentale e che avranno la possibilità di promuovere il territorio e i suoi servizi in maniera puntuale e competente – sostiene il Sindaco di Matera – è un passo indispensabile per Matera, ormai riconosciuta anche a livello internazionale capitale dell’accoglienza”
AAA Accogliere Ad Arte è un progetto già sperimentato nella città di Napoli (ormai al quinto anno) da Progetto Museo, e in fase di realizzazione anche a Procida e a Brindisi:
“Far incontrare il patrimonio culturale con i cittadini della relativa città è un’operazione semplice – dice Francesca Amirante, Presidente di Progetto Museo – quasi naturale, ma il risultato di questo progetto, già sperimentato a Napoli, è di una eccezionale efficacia. Noi di Progetto Museo siamo felici e soddisfatte che Accogliere Ad Arte parta in una città così densa di cultura e umanità come Matera e che stia nascendo una rete: ogni luogo adegua l’idea al proprio contesto”
“Realizzare Accogliere Ad Arte Matera è per noi un grande orgoglio e un’immensa soddisfazione.”, dichiara il Presidente di ConfGuide Matera, Nicola Taddonio. “Siamo convinti che questo progetto sviluppi consapevolezza non solo rispetto alla varietà di bellezza di cui il nostro territorio dispone, ma anche su quanto il ruolo della guida turistica possa arricchire la percezione del patrimonio stesso. È un mezzo perfetto per alimentare e cementificare la comunità dell’accoglienza e potenziare, al contempo, l’opportunità di trattenere più a lungo i visitatori sul territorio, diversificando l’offerta ed estendendola sia nel tempo sia nello spazio: il nostro obiettivo per le fasi successive, infatti, sarà coinvolgere altri enti territoriali per portare Accogliere Ad Arte fuori città. Matera può e dev’essere la base per un turismo che interessi anche le aree interne.”
Accogliere Ad Arte Matera è sostenuto anche dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 che ne sottolinea il valore e le potenzialità “Grazie al lavoro di sinergia fatto sul territorio – afferma il Direttore Giovanni Oliva – si realizza un sogno che abbiamo da tempo: quello di accrescere la consapevolezza di cosa è stata Matera 2019 in quelle figure che rappresentano il primo contatto del visitatore nella nostra città. Attraverso il progetto Accogliere ad Arte Matera racconteremo nel dettaglio ai tassisti, alla polizia municipale, agli operatori turistici e commerciali, agli Ncc, agli edicolanti il percorso che ha portato alla Capitale Europea della Cultura e i risultati che questo importante appuntamento ha generato, così che a loro volta essi possano trasferire questa storia appassionante a quelli che noi consideriamo i cittadini temporanei di Matera”.
Gli operatori coinvolti hanno avuto modo di visitare siti importanti e ormai celebri come il Palombaro Lungo, la Storica Casa Grotta di Vico Solitario e le chiese rupestri di Santa Lucia alle Malve e Santa Maria de Idris. Con il secondo itinerario, l’attenzione si è spostata su siti culturali meno noti ma altrettanto affascinanti quali gli Ipogei di San Giorgio, il MUST e la Casa di Ortega.