Conclusa mostra “Strangers and Strangeness” al Palazzo Malvinni-Malvezzi di Matera, Consigliere regionale Cifarelli: “Evento di eccellente qualità”. Di seguito la nota integrale.
La mostra “Strangers and Strangeness” ospitata nell’autorevole location pubblica di Palazzo Malvinni Malvezzi a Matera ha rappresentato un importante appuntamento culturale per l’intero territorio lucano.
La mostra, promossa dal Comune di Matera con la collaborazione di Porta Coeli Foudation, con il patrocinio del Ministero della Cultura ed il supporto della Regione Basilicata, Provincia di Matera ed i Comuni di Vicchio e Tricarico, ha proposto le opere fotografiche di Henry Cartier Bresson ed Eli Dijkers e le opere architettoniche realizzate dagli studi Osa & Volumezero e Caret.
La mostra ha registrato la presenza di migliaia di visitatori a conferma della pregevole qualità della proposta culturale e della organizzazione nel suo complesso.
La collaborazione tra enti pubblici e privato ha prodotto valore aggiunto ad un evento che, ci auguriamo, possa segnare l’inizio di una pianificazione di attività culturali dello stesso prestigio e levatura.
Ancora una volta la città di Matera ha dimostrato di essere la cornice ideale per iniziative di questo calibro avvalorando la vocazione culturale di un terra che, attraverso la produzione culturale e creativa, si sta distinguendo nel panorama internazionale confermando quanto di eccellente abbiamo vissuto nel percorso di candidatura e nell’anno della Capitale Europea della Cultura 2019.
Per questa ragione occorre superare con celerità le incertezze che ancora segnano l’attività della Fondazione Matera- Basilicata 2019, ancora oggi incapace di eleggere un nuovo Presidente al posto di salvatore Adduce e di nominare un nuovo Direttore.
Ritengo che la Regione debba una volta per tutte uscire dagli equivoci e dall’estenuante attendismo che ha caratterizzato il governo regionale sin dal suo insediamento e chiarire se intende mettere una pietra tombale sulla grande esperienza della Capitale europea della Cultura oppure rilanciare gli investimenti nel settore a beneficio, come dimostrato proprio dalla mostra che si è chiusa in questi giorni, di Matera e dell’intera Basilicata.