Venerdì 10 maggio 2019 alle ore 18 a Matera nel Tribunale (sala riunioni dell’Ordine-V piano) sarà inaugurata la mostra “Dall’amore nessuno fugge: esperienza della APAC brasiliane” organizzata dall’associazione Fontana Vivace in partenariato con l’Associazione Parco Culturale Ecclesiale “Terre di Luce” per il progetto “I Cammini – tra radici e futuro”, il Contributo dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina al percorso di Matera 2019” che è un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, coprodotto dall’Arcidiocesi di Matera-Irsina, dall’Associazione Parco Culturale Ecclesiale “Terre di Luce” e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, patrocinato dal Pontifico Consiglio della Cultura e dall’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana.
Interverranno il Presidente dell’Ordine degli Avvocati Nicola Rocco e Giuseppe Di Masi, avvocato del Foro di Milano. Introduce e coordina i lavori il Presidente dell’associazione “Fontana Vivace”, Rosa Maria Benevento.
Il Contributo dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina al percorso di Matera 2019” che è un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, coprodotto dall’Arcidiocesi di Matera-Irsina, dall’Associazione Parco Culturale Ecclesiale “Terre di Luce” e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, patrocinato dal Pontifico Consiglio della Cultura e dall’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana.
“Dall’amore nessuno fugge” è una mostra fotografica, patrocinata dall’Ordine degli Avvocati di Matera, che illustra un metodo innovativo e alternativo di recupero dei detenuti, progettato e applicato dall’Associazione di protezione e assistenza condannati (Apac) in Brasile. Si tratta di carceri senza sbarre né guardie, dove si tocca con mano quanto la misericordia possa cambiare il cuore dell’uomo, trapassando ogni tipo di resistenza e barriera, anche dove criminali scontano la pena. Nelle celle Apac, non si rintracciano poliziotti e agenti penitenziari. I detenuti, con l’aiuto dei volontari e del personale amministrativo, impiegano il loro tempo nella pulizia delle celle, si dedicano alla sicurezza e all’organizzazione della struttura. Non solo, gli stessi vengono accompagnati all’elaborazione del crimine commesso e, dopo una ricerca delle professioni richieste sul territorio, si propone un corso di formazione specifico per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Questa esperienza si presenta come un esempio paradigmatico dello sguardo che introduce Cristo nella storia, cioè un amore incondizionato che non trova il valore dell’uomo solo nelle sue azioni, ma confida totalmente nella forza dell’amore e del perdono, e nella capacità del cuore dell’uomo di riconoscere il bene, la verità e la bellezza quando queste gli vengono mostrate. Il percorso composto da testi, foto e video è una sfida al criterio con cui normalmente guardiamo chi sbaglia, pieno di pregiudizi e obiezioni.
Sono possibili visite guidate nei giorni feriali dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:00. Giorni festivi dalle 9:00 alle 11.45.
“Dall’amore nessuno fugge: esperienza delle APAC brasiliane” rientra nel Cammino delle Generazioni.