Esattamente alla scadenza del termine ultimo dettato dalla corte la Corte dei diritti dell’Uomo di Strasburgo, e a un anno dalla condanna dell’Italia per violazioni dei diritti umani e sovraffollamento carcerario mercoledi 28 maggio 2014 il pubblico ha risposto numeroso all’evento di Ciriaca+Erre che ha aperto le porte del carcere al pubblico e ha presentato il suo video Epochè – La Sospensione del Giudizio
L’artista ringrazia la grande risposta e coinvolgimento del pubblico che ha partecipato numeroso, tutti coloro che hanno reso possibile l’evento e i relatori e le persone detenute che con le loro testimonianze e interventi hanno emozionato il pubblico.
Inoltre l’artista ringrazia sentitamente quanti le hanno scritto parole di ringraziamento, emozioni e pensieri.
Ecco alcuni pensieri e emozioni del pubblico
(…) vorrei trovare le parole per farti capire come io ti sia riconoscente per l’opportunità che ci hai dato di trascorrere una serata magica come quella di ieri. Siamo state trasportate in un’atmosfera quasi surreale,sospesa,inimmaginabile,a pochi passi dalle nostre vite indaffarate. Mi sembrava che li il tempo fosse fermo e forse lo era. Mi sono ’nutrita del tuo bellissimo lavoro e delle parole di queste persone,così ’normali nell’apparire e così sensazionali nell’essere.
Vedere,sentire parole e discorsi e pensieri così intelligenti e profondi,ha riempito il mio cuore (…).e mi ha ridato coraggio,speranza,voglia di guardare avanti.
R. e S.
Contenta di essere venuta(…) non me lo aspettavo(…)questo speciale evento mi ha permesso di capire qualcosa in più andando oltre il pregiudizio. (…)La tua opera rende benissimo l’idea del progetto ma ha avuto maggiore riscontro nel momento in cui ho varcato quei cancelli, osservato quelle finestre con le sbarre, attraversato quei corridoi, scorso quei secondini e ascoltato quei detenuti. Vedere (…)i campi e i vivai creati da quei detenuti con le piante più svariate e più ricercate, mi hanno fatto pensare al desiderio di rinascita.(…) Ti ringrazio molto per il tuo invito.
Daniela
Ciriaca+erre ti ringrazio per l’opportunità di guardare, attraverso il tuo video, un angolo di mondo che non conoscevo e con il quale non ero mai entarta in contatto così da vicino. Bella l’idea di riproporlo anche nel carcere e non solo in Biennale. Ascoltare i racconti e i pensieri delle persone ospiti è stato il naturale corredo alle immagini del video. Una serata speciale e ricca di spunti di riflessione. Spero davvero che la tua opera (…) possa raggiungere cuore e mente di cittadini attenti alla propria società.
Chiara
Ciriaca Erre dire che ci hai emozionato è poco. E’ stata un’esperienza davvero importante.
Roberta.
(…)un pensiero di ringraziamento e gratitudine per la giornata di ieri.
grazie per lo spazio ed il riconoscimento che hai dato al progetto (…)sempre commovente vedere il tuo video, 12’ in cui hai saputo rendere ciò che altri non sanno rendere in ore. grazie al tuo cuore e alla tua sensibilità.
Grazia