Con la consegna dei pezzi del carro 2023 realizzato da quattro donne materane, Laura D’Ercole, Elena Mirimao, Luigina Buonamassa e Annalisa Di Gioia, è stata arricchita la mostra degli scatti fotografici di Enzo Ribatti, progettata dall’Associazione Maria Santissima della Bruna e allestita negli spazi dell’Open Space Apt Basilicata, all’interno del Palazzo dell’Annunziata in piazza Vittorio Veneto a Matera. La mostra, realizzata in collaborazione con Giuseppe Colucci dell’ATI Welcome Basilicata, gestore del sito, si potrà visitare fino al mattino del 31 luglio prossimo.
Il presidente, Bruno Caiella, esprime viva gratitudine agli assalitori che con generosità, gioia e con ancora emozionati per l’assalto appena avvenuto, hanno prestato le prede dello “strazzo”.
Le foto, i dipinti (tra cui anche quello del bozzetto originale del carro), le sculture, nonché i prototipi in argilla, i calchi in gesso, le piume d’ali in cartapesta, la tavolozza imbrattata di colori e i pennelli consumati dall’uso, prestati da coloro che hanno costruito il carro, stanno suscitando ammirata curiosità nei visitatori della città.
Di seguito i nomi degli assalitori che hanno prestato i pezzi strappati dal carro: Ivan Perniola (dipinto della nicchia dell’auriga), gruppo Saverio Lardino, Silvio Santochirico, Nicola Vicenti (campanile cattedrale di Matera e san Giovanni evangelista), Claudia Perdicchia (il Cristo, dono del figlio Francesco Perrone), Giuseppe Rondinone (arcangelo Michele e puttino a tutto tondo), Donato Coretti (Madonna della scena centrale), Marco Rubino (banchetto con tenaglie, chiodi e pettirosso).
Michele Capolupo