Sono circa 450 i visitatori che hanno potuto ammirare nella Galleria Studio D’Imperio di Matera le opere pittoriche dell’artista lucana Italia Nicoletti, recentemente scomparsa, durante il periodo natalizio. E’ quanto annunciato dall’organizzatore Nicola D’Imperio durante il finissage che si è svolto in serata.
Nicola D’Imperio traccia un bilancio della mostra di Italia Nicoletti: “Il bilancio è molto positivo perchè ha portato alla scoperta di Italia Nicoletti che tutti conoscevano come insegnante di disegno, di storia dell’arte a Matera ma pochissimi sapevano che lei dipingeva. Non solo dipingeva ma faceva ceramiche, si interessava di grafica e di disegni, schizzi. E’ stata una sorpresa per molte persone. Registriamo dal libro delle presenze circa 450 visitatori e alcuni di questi sono rimasti meravigliati della qualità degli acrilici, degli acquerelli, sopratutto di questi ultimi perchè la tecnica dell’acquerello è molto difficile, di impulso. Lei ha dipinto molti acquerelli. Direi che preferiva nella pittura proprio gli acquerelli. Ritengo che questa mostra sia la prima e forse l’antesignana delle pittrici, dei pittori donna di Matera e per questo sono molto soddisfatto di avere organizzato questa mostra, perchè ha un significato importante per Matera, che in questo momento sopratutto deve interessarsi sempre di più di cultura”.
La mostra dedicata a Italia Nicoletti ha svelato al pubblico i suoi acquerelli, acrilici, xilografie e litografie, oltre ad alcune delle sue sculture in ceramic.
Uno spirito indomito, emancipato e anticonformista che in maniera spontanea, senza emergere in rivoluzioni sociali, ha rappresentato ed affermato la sua peculiarità di donna fuori dai canoni in una realtà del Sud dove, negli anni Sessanta, anche solo dipingere per strada o guidare un’automobile, era considerato sconveniente. Cosi viene ricordata Italia Nicoletti. La sua vita è costellata di episodi curiosi e insoliti, che contrastavano con il suo carattere schivo. Nella sua lunga produzione artistica ha spaziato dall’acquerello all’acrilico, dall’incisione alla ceramica, e ha dedicato, al tempo stesso, gran parte della sua vita all’insegnamento, lasciando un segno profondo nella formazione artistica di varie generazioni di studenti.
La sua arte è fatta di tinte forti, giocose come la sua anima sempre un po’ bambina. Paesaggi e nature morte rievocano esperienze espressioniste, ma sono altresì influenzate dalle tendenze neorealiste degli anni Sessanta fino alla pop art degli anni Settanta e Ottanta, attraverso una tavolozza cromatica variegata e brillante.
L’iniziativa culturale è stata promossa con il patrocinio del Consiglio della Regione Basilicata, del Comune di Matera, dell’Associazione Culturale “Casa D’Imperio” e dello storico Circolo Culturale “La Scaletta”, che l’ha vista protagonista di eventi artistici ed attiva interprete dello sviluppo di una delle più importanti scuole di grafica e di incisione del Sud Italia.
Michele Capolupo
La fotogallery del finissage della mostra dedicata a Italia Nicoletti (foto www.SassiLive.it)