Giovedì 4 giugno 2015 alle ore 19 presso la galleria Albanese Arte nel Palazzo Caropreso in Via XX settembre, 25 a Matera si inaugura la mostra personale “Segnando lo spazio” di Turi Simeti. La mostra resterà aperta dal 5 giugno al 5 settembre 2015 dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20.30.
La mostra, dal titolo Segnando lo Spazio, ripercorre con un’accurata selezione di opere su carta, realizzate dagli anni ’60 ad oggi, il percorso artistico di Turi Simeti.
Le opere su carta presentate riassumono e racchiudono tutto il percorso dell’artista. Osservandole con attenzione risulta impossibile impedire al nostro occhio di cogliere una simmetria derivante dalla collocazione degli ovali nello spazio, i quali, nonostante siano dello stesso materiale cartaceo del supporto che li genera, si distaccano ritagliandosi una propria dimensione, come accade per i piccoli ovali che formano le note musicali sul pentagramma, le quali a loro volta prendono “vita” durante la
lettura che si trasmuta in suono. Allo stesso modo gli ovali di Simeti possono trasmettere un suono, una melodia astratta che prende essa stessa coscienza. Un suono pulito, puro, quasi silenzioso che trova eco nello spazio, lo stesso spazio fondamentale per la composizione delle sue opere, come dichiara l’artista
stesso: “lo spazio, anzi il silenzio dello spazio proposto, è un’ipotesi di perfezione proiettata al di là dell’opera”.
Turi Simeti nasce ad Alcamo, in provincia di Trapani nel 1929. Si trasferisce a Roma nel 1958 dove avvia i primi contatti col mondo dell’arte. Negli sessanta si trasferisce a Milano dove Lucio Fontana lo invita a partecipare al movimento da lui teorizzato: il gruppo Zero Avantgarde. Attualmente vive e lavora a Milano.