Inaugurata nel pomeriggio nella chiesa del Purgatorio in via Ridola a Matera la mostra d’arte collettiva “Corporeal” a cura di Valeria Schäfer, proprietaria della Collezione Marval e in collaborazione con la galleria Alessandro Albanese. La mostra resterà aperta fino al 10 settembre 2023 tutti i giorni dalle 10 alle 17 e dalle 17 alle 21.
Corporeal è la terza mostra organizzata dalla Collezione Marval in uno spazio pubblico, mostra che entra a far parte del programma culturale estivo della galleria Alessandro Albanese che vede susseguirsi le collaborazioni con collezioni d’arte private italiane e straniere. Corporeal parla dei corpi, della loro rappresentazione e del loro linguaggio in un contesto unico della Chiesa del Purgatorio a Matera.
Le opere esposte includono diverse forme artistiche contemporanee, tra sculture, installazioni, dipinti e video. Il corpo umano è al centro dell’espressione artistica. Attraverso il corpo, gli artisti esprimono convinzioni fondamentali sulla natura dell’essere, ideali sociali, ruoli di genere e gerarchie di potere. Corporeal riunisce 14 artisti provenienti da Polonia, Francia, Ucraina, Lituania, Singapore, India, Regno Unito, Italia, Cina, Spagna e Stati Uniti d’America, che esplorano l’idea della figura umana, intera, frammentata o implicita, per riflettere sul nostro posto nel mondo, sia come individui che collettivamente.
Nel centro della chiesa sorge l’opera Kettling di Sreshta Rit Premnath (1974, India).
L’installazione è realizzata con recinzioni in maglia metallica che creano strutture inclinate che sostengono forme figurative che l’artista chiama “slumps”. Queste figure sono realizzate in schiuma e gesso e richiedono una struttura stabile per sostenerle. Quindi, questa interdipendenza tra un corpo e il suo supporto è anche una metafora della nostra relazione con il potere politico e il controllo sociale. Le strutture che ci contengono fungono anche da vincoli e contro cui agiamo.
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La fotogallery dell’inaugurazione della mostra “Corporal” (foto www.SassiLive.it)
