La IX Giornata del Contemporaneo, che quest’anno si svolgerà sabato 5 ottobre, vedrà ancora una volta l’apertura gratuita al pubblico dei musei AMACI (Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani) e di circa 1000 realtà dell’arte contemporanea in Italia, per un’iniziativa che si conferma unica nello scenario internazionale.
Il MUSMA (Museo della Scultura Contemporanea. Matera), uno dei 26 musei AMACI, partecipa anche per il 2013 alla manifestazione con un ricco programma all’insegna di mostre, incontri con artisti e stretta interazione tra arte contemporanea e musica elettronica.
La manifestazione materana vede come sponsor ufficiale l’Ubi Banca Carime.
Dalle 10 alle 20 sarà possibile visitare, oltre alla collezione permanente (più di 500 opere che tracciano la storia della scultura, da Medardo Rosso a oggi), le mostre temporanee “Giuseppe Uncini. Le maquette e i disegni dal 1958 al 2006” e “Jean Cocteau, Picasso de 1916 à 1961 con 24 litografie originali stampate da Mourlot, Éditions Du Rocher, Parigi, 1962”.
Nelle Sale della Caccia e nella Biblioteca Scheiwiller del museo sono esposti i lavori di Giuseppe Uncini, uno dei più importanti innovatori dell’arte italiana contemporanea. Si tratta di disegni e maquette, ovvero modelli di opere destinate ad essere realizzate in grandi dimensioni, in ferro, legno e cemento, “costruzioni di sogni con le fondamenta”.
Nella Saletta della Grafica invece il MUSMA ricorderà Jean Cocteau, in occasione del cinquantenario della morte, con l’esposizione del libro d’artista “Jean Cocteau, Picasso de 1916 à 1961”, illustrato con 24 litografie originali stampate da Mourlot a Parigi nel 1962 per le “Éditions Du Rocher”, con testo, composto a mano, in Bodoni, da André Dérue e torchi dell’Imprimerie Artistique di Monaco. Le “Éditions Du Rocher”, fondate a Monaco nel 1943, molto hanno contribuito alla diffusione del libro d’arte nel mondo. “Picasso de 1916 à 1961”, stampato in 255 copie su carta a mano Tussor, presenta, nell’esemplare in mostra (il n. 163), una stampa su carta Rives e le firme autografe dell’artista e dello scrittore. Il libro, pubblicato in occasione degli ottant’anni di Picasso e dedicato “avec ma tendresse fidèle” a Jaqueline, raccoglie una scelta di testi, in prosa e in versi, di Jean Cocteau (Maisons-Laffitte, 5 luglio 1889 – Milly-la-Forêt, 11 ottobre 1963), pubblicati tra il 1916 e il 1961. Le litografie sono un esempio lampante del cambiamento di stile operato da Picasso negli ultimi anni, tesi alla reinterpretazione dei maestri (Velázquez, Goya, Poussin, Manet, Courbet, Delacroix) attraverso una rielaborazione di segni che sembrano una miscela di stili e invece sono ancora una volta innovatori.
Saranno inoltre esposti 17 disegni di Cocteau, completati da immagini e documenti che raccontano l’impegno del poliedrico artista nella letteratura, nel teatro, nella musica, nel disegno, nel cinema, oltre che i suoi rapporti con l’Italia. Il romanzo I ragazzi terribili, del 1929, la pièce teatrale La voce umana, del 1930, e il film La bella e la bestia, del 1946, nonché l’ideazione del logo della collana “All’insegna del Pesce d’Oro” per la casa editrice Scheiwiller sono solo alcune testimonianze dei suoi svariati interessi.
AMACI ha scelto il MUSMA per esporre le prime due opere selezionate per la costituenda collezione dell’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani: Anche oggi sono felice (2012) di Sergio Breviario e Senza titolo (2012) di Chiara Camoni.
Come nelle passate edizioni il museo ospiterà un artista. Quest’anno a interagire con il pubblico sarà Nunzio (Cagnano Amiterno, AQ, 1954). Il maestro incontrerà gli allievi dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti e illustrerà, anche con l’ausilio di alcuni audiovisivi, i procedimenti del proprio lavoro. Allievo di Toti Scialoja e tra i principali esponenti della nuova generazione di scultori, Nunzio si è da sempre dedicato all’indagine e allo sviluppo dell’arte plastica con una spiccata attenzione per l’astrazione e per i diversi rapporti che i materiali utilizzati, gesso dipinto nei primi anni, piombo e legno combusto successivamente, possono assumere con lo spazio e la luce. Le opere dell’artista sono spesso composte da più parti, ma guardano alla stilizzazione e all’essenzialità come elementi predominanti e si presentano cariche di significati metaforici. Tra i numerosi riconoscimenti dell’artista abruzzese il premio Duemila per i giovani della Biennale di Venezia del 1987 e la Menzione d’onore della stessa Biennale del 1995.
L’arte sarà protagonista anche nella proiezione di “Marina Abramović. The artist is present”, un film del 2013 di Matthew Akers. Il regista riprende Marina Abramović, una delle icone della performance art, in un’ intensa esibizione al MoMa di New York nel 2010”.
Infine a fare da cornice a mostre, dialoghi e proiezioni all’insegna di arte e cultura, per l’intera giornata, si rinnoverà la collaborazione tra il MUSMA e il Conservatorio di Musica “E.R. Duni”, già molto apprezzata dal pubblico lo scorso 18 maggio in occasione della Notte europea dei Musei. L’ensemble MaterElettrica, costituitosi all’interno della Scuola di Musica Elettronica del Dipartimento Nuovi Linguaggi del Conservatorio “E.R.Duni”, ha risposto all’invito del museo realizzando un articolato programma musicale a forte contenuto tecnologico: “Summa”, un progetto sviluppato specificamente per la Giornata del Contemporaneo, che coinvolgerà l’intero museo e le sue opere articolandosi in tre parti.
MusmApp: un’applicazione per smartphone e tablet costruita con i suoni campionati delle sculture del MUSMA. Ad ogni pulsante corrisponderà un suono e le relative informazioni riguardanti la scultura da cui è stato tratto il campione sonoro. Sarà, questo, un punto di vista diverso per visitare il museo e tenerne memoria, oltre che uno strumento musicale a tutti gli effetti.
Chasma (in greco antico voragine, dalla stessa radice di chaos): l’ipogeo 5 del museo diventerà sede di una sonorizzazione tutta gestita in automazione. Alle sculture è affidato il compito di “cantare le gesta” della pietra, ciascuna scultura avendo una sua “voce” opportunamente amplificata. La grotta e le opere presenti assumeranno così una sorta di “respiro musicale”.
In(ri)volta: tre performance audio-video dell’ensemble MaterElettrica – diretto da Fabrizio Festa con Saul Saguatti/Basmati come video performer dal vivo – articolate in diversi momenti della giornata. Le proiezioni saranno realizzate sulla “volta” della sala, con animazioni in tempo reale, quasi a costituire una sorta di affresco in continua evoluzione. Tre modi diversi d’intendere la contemporaneità musicale con opere originali realizzate appositamente per questa occasione e pagine del repertorio jazz e funky. Saranno presentate in prima esecuzione assoluta composizioni di: Marco Betta, Luca Cori, Andrea Portera, Virginia Guastella, Davide Fensi, Massimiliano Messieri, oltre che dello stesso Festa e degli allievi della Scuola di Musica Elettronica.
La conferenza stampa della IX Giornata del Contemporaneo si terrà martedì 1 ottobre 2013 alle ore 10.00 al MUSMA alla presenza dell’avv. Raffaello De Ruggieri, Presidente della Fondazione Zetema, del Maestro Saverio Vizziello, Direttore del Conservatorio “E.R. Duni” di Matera, del Maestro Fabrizio Festa, Docente di Composizione Musicale Elettroacustica del Conservatorio “E.R. Duni” di Matera, e di Marcella Bruno, comunicazione e pubbliche relazioni MUSMA.