Grande affluenza ad Irsina per le giornate FAI di primavera che si sono svolte sabato 14 e domenica 15 aprile e spostate dalla data originaria del 24 e 25 marzo a causa delle neve.
La delegazione FAI e i giovani ciceroni del Liceo Scientifico “Carlo Levi” e dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Mascolo” di Irsina hanno proposto un percorso teso alla valorizzazione anche di siti non accessibili e che nelle giornate Fai hanno potuto essere visitati.
Un percorso unico che comprendeva il tour delle maioliche e dei mascheroni per le vie del centro storico, l’apertura del cortile del Palazzo vescovile (chiuso da circa 50 anni), il Palazzo Fedele Romano, la casa delle conchiglie e il cortile del Palazzo Nugent. Per gli iscritti FAI e’ stata prevista l’apertura straordinaria di Palazzo Arsia e della parte di Palazzo Nugent di proprietà della Provincia di Matera.
Molti dei tantissimi visitatori hanno poi potuto visitare anche i siti più conosciuti quali la Cattedrale con la Statua di S. Eufemia di Andrea Mantegna, gli affreschi trecenteschi della cripta di San Francesco e le condotte idriche sotterranee (i bottini).
Il Sindaco Nicola Massimo Morea e l’Assessore alla cultura Anna Maria Amenta hanno espresso grande soddisfazione per un percorso di costante crescita nella valorizzazione del patrimonio culturale della Città di recente riconosciuta trai Borghi più belli d’Italia.
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