L’artista Giovanni Carpentieri ha inaugurato presso lo Studio Arti Visive di Matera la mostra d’atre “Verticale, una visione simbolica dell’albero del mondo”. Sarà aperta al pubblico fino al prossimo 4 maggio 2016 dalle ore 19.30 alle ore 21.
In questa mostra l’artista di origini napoletane esprime il concetto del verticale attraverso una visione simbolica dell’albero del mondo. L’ispirazione nasce dalla performance che Joseph Beuys realizza a Documenta di Kassel nel 1982 quando settemila pezzi di basalto vengono adottate da altrettante persone che si impegnano a piantare settemila querce. L’operazione terminò nel 1987 quando Beuys era morto da un anno. L’idea era quella di tramutare una materia inerte in una materia viva che si sarebbe riprodotta nei secoli successivi.
Carpentieri prende quindi spunto da Beuys e con questa ricerca pittorica si accosta all’idea dell’albero del mondo. L’albero del mondo è verticale ed è il simbolo di congiunzione degli opposti, della terra con il cielo. L’albero della vita è l’albero del mondo, visto come ascesa dalla materia allo spirito, da una condizione primitiva ad una più elevata. Carpentieri in questo caso combina le vecchie con le nuove tecnologie e realizza l’albero della vita con colori acrilici su base digitale. “La verticalità – spiega Carpentieri – è essenziale nella simbologia dell’albero, la verticalità è vita e nelle opere viene rappresentata da un asse che collega il basso con l’alto, un asse interiore che ha una base sulla terra e si evolve verso il cielo, ecco perchè in alcune opere ho ricoperto l’asse con un po’ di foglia oro”. Fondamentale è l’utilizzo del colore, perchè per Carpentieri è energia vitale, energia positiv, dinamica, evidenziata dalle foglie, dai frutti e dagli uccelli colorati presenti nelle immagini medievali e rinascimentali che ci mostra la natura. Ma anche la forma geometrica è energia positiva. Le strisce parallele verticali fanno parte di una geometria simbolica e affermano l’idea di una rigenerazione che trascende lo spazio e il tempo”.
Giovanni Carpentieri, pittore, grafico e video-artista, nasce nel 1935 da famiglia napoletana. Si interessa fin da ragazzo all’arte, al design e all’architettura. Nel 1967 conosce Roberto Crippa e ne diventa amico ed allievo. Nello stesso anno apre lo studio a Milano e conosce vari artisti tra cui Fontana, Scheggi e Kodra. Ha tenuto numerose mostre personali e collettive il Italia, USA, Canada, Giappone, Francia, Olanda e Grecia. Ha partecipato a molte performance, allestimenti e mostre nell’ambito della ricerca telematica di Tempo Reale. Ha realizzato numerosi audiovisivi di genere documentaristico e culturale e, inoltre, si sta dedicando alla produzione di video d’arte e di opere nelle quali l’immagine viene trattata con effetti di grafica computerizzata. Sue opere sono presenti in permanenza presso la Galleria REM di Jabeek (Limburg-Olanda). Attualmente vive e lavora a Roma e a Calcata (VT).
Sito web: www.giovannicarpentieri.com – Presente anche sul sito web degli artisti di Calcata www.calcataborgomedievale.com .
La fotogallery dell’inaugurazione della mostra d’arte (foto www.SassiLive.it)