Nell’ambito delle “Giornate Europee del Patrimonio” del prossimo 21 e 22 Settembre 2019, alla fine del percorso del Museo Narrante nel Castello di Lagopesole sulla vita e le opere dell’Imperatore Svevo, sarà possibile ammirare “I Segni del Potere nel Mondo di Federico II”.
Un’esposizione nata dalla sinergia tra due dei finalisti del “Premio Italia Medievale” che l’omonima Associazione di Milano assegna ogni anno a personalità, istituzioni e privati che si sono particolarmente distinti nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale del Paese.
Il museo “Il Mondo di Federico II, per tramite della Pro Loco Castel Lagopesole, e l’azienda artigianale “Moramarco Creazioni Orafe” di Altamaura (BA) porteranno nel Salone dell’Imperatore fedeli e preziose riproduzioni dei gioielli e monili presenti alla corte federiciana.
Si potranno infatti ammirare la cosiddetta spada cerimoniale di Federico II conservata nel museo Kaiserliche Schatzkammer di Vienna. La spada, commissionata agli opifici palermitani, è uno degli apparati che lo Svevo utilizzò nel 1220 per l’incoronazione imperiale a Roma.
Dagli stessi ateliers certamente proviene anche il camalueco di Costanza d’Aragona, prima moglie dello Stupor Mundi: una calotta di stoffa decorata con lamine d’oro e fili di perle attualmente conservata presso il Tesoro della Cattedrale di Palermo.
Nelle teche, inoltre, saranno collocati anche il globo crucigero e la Corona Ferrea, conservata nel Duomo di Monza, che per secoli fu usata per l’incoronazione dei Re d’Italia.
Di particolare rilevanza la presenza anche della Lancia di Longino, la lancia con cui sarebbe stato trafitto Gesù al costato dopo essere stato crocefisso. Da quel momento quell’arma assume un valore particolare in quanto entrata in contatto con il sangue di Gesù rendendola in questo modo una reliquia sacra.
Set 20