Domenica 11 dicembre 2016 la lussuosa residenza “I tre portali” in piazza San Pietro Caveoso a Matera rinnova il suo allestimento interno con “Mater(i)a”, una mostra curata da Momart Gallery per sperimentare nuovamente la contaminazione tra arte, design e paesaggio.
Nella centralissima piazza di San Pietro Caveoso con l’omonima Chiesa e con l’incantevole panorama dei Sassi di Matera, la Suite Cielo e la Suite Terra dello storico edificio “I tre Portali”, ospiteranno, a partire dalla seconda domenica di dicembre, la mostra “Mater(i)a” delle artiste Ilaria Abbiento e Donatella Tataranni, in un duplice percorso visivo che fissa la dimensione del viaggio come elemento necessario per strutturare e approfondire un pensiero inedito. La mostra resterà aperta fino al 30 aprile 2017. Con la direzione artistica di Monica Palumbo, la mostra è a cura di Manuela Clemente.
La fotografia di Ilaria Abbiento e il collage di Donatella Tataranni, seppur conoscano e si servano del paesaggio rupestre circostante, se ne distaccano parzialmente, descrivendolo con nuovi linguaggi espressivi, e regalano agli ospiti la possibilità di vivere il luogo con un approccio curioso e contemporaneo. I due lavori si inseriscono perfettamente negli ambienti della residenza definendo un nuovo equilibrio tra volumi, colori, luci e proporzioni.
“Mater(i)a” vuole indagare le possibili sfaccettature del paesaggio culturale, interpretare concretamente la magia di un luogo storico di rilevanza mondiale e condurre l’arte fuori dagli schemi consueti di lettura, trasformando un luogo di generale accoglienza turistica in una esclusiva temporary art gallery house.
Le suite ospiteranno la mostra fino al 31 marzo 2017 in uso esclusivo degli ospiti della struttura.
ILARIA ABBIENTO
Artista di stanza a Napoli ha il primo incontro con la fotografia durante la sua infanzia quando uno zio fotografo la introduce per gioco in camera oscura. Vince il Concorso Scatta Mojoca nel 2011. All’attivo una mostra personale Concetta dei fiori nel 2013 anno in cui entra in Lab \ per un laboratorio irregolare del fotografo Antonio Biasiucci esponendo l’Opera In ogni luogo nella collettiva Epifanie al Castel dell’Ovo a Napoli e al Museo Macro a Roma per il Festival Internazionale di Fotografia 2014. Nello stesso anno espone In ogni luogo a Photissima ArtFair con Galleria Primopiano. Artista visiva per AltoFest 2014 con l‘Opera Appartamenti, e nel 2015 con l’Opera Corrispondenze. Premiata al Festival di Corigliano Calabro Fotografia, vince Portfolio Italia 2015 con l’Opera Corrispondenze esposta al Centro Italiano Fotografia d’Autore a Bibbiena e nel circuito dei Festival di fotografia di varie città d’Italia tra cui il SiFest / Savignano Immagini Festival 2016. Partecipa alla Residenza d’Artista BoCS Art 2015 curata da Alberto Dambruoso con l’Opera Opificio per la collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Cosenza.
Selezionata nel 2016 tra gli artisti di Smartup Optima / Premio di Arte Contemporanea con l’Opera Harmonia.
Artista per la Collezione di Arte Contemporanea Imago Mundi Art / Luciano Benetton con l’Opera Lido Conchiglia. I suoi lavori sono stati pubblicati su diverse riviste di fotografia e arte contemporanea. Predilige la fotografia concettuale, correlata talvolta dalla materia, che le consente di costruire una poetica di immagini sospese nel tempo.
Attualmente è impegnata in un progetto artistico sul mare.
http://www.ilariaabbiento.com/
DONATELLA TATARANNI
Donatella Tataranni, materana di origine e milanese di adozione, inizia la sua attività creativa come una pratica di esplorazione e conoscenza del proprio caos immaginario, sbocciando nella primavera del 2014.
Del Collage ama il fatto che sia una tecnica efficace, a volte veloce a volte meditativa, che dà attraverso semplici strumenti come forbici e colla, una forma visibile alla propria creatività; con aspetti anche terapeutici, rappresenta la costruzione di un sogno, dove l’ immagine diventa surreale, metaforica, dove l’incontro e la costruzione di due o più elementi portano ad una coincidenza visiva, ad un nuovo scenario, dove quasi sempre l’ essere umano è protagonista. Tra le sue esperienze più significative, il collage per Metropolis concorso internazionale di cortometraggi dedicato al tema del lavoro e delle urgenze sociali, organizzato dall’associazione Statuto dei lavoratori.it, inserito nel programma Matera Capitale europea della cultura 2019, patrocinato dalla Lucana Film Commission, dalla Apulia Film Commission, dall’Università degli studi di Bari “Aldo Moro” e dal Comune di Matera e il collage per l’immagine di copertina del podcast musicale scelto dalla etichetta Sharingtones.