Ralph Christian Rosenbauer è un archeologo svizzero con la passione per la natura e per la fotografia.
Circa quattro anni fa, durante un convegno di archeologia svoltosi a Matera, scopre casualmente l’esistenza di una colonia di falchi grillai. Ne rimane incantato e decide di dedicargli un progetto fotografico. Più si occupava di loro, più restava attratto dal loro fascino e intanto imparava a comprenderne a fondo il comportamento. Ralph Rosenbauer, da marzo a settembre degli ultimi anni, è stato un “pendolare” tra Ginevra e Matera per poter raccontare la vita di questi straordinari rapaci e la loro capacità di adattamento a luoghi altamente antropizzati.
Gli antichi rioni Sassi di Matera, un misto di architettura primordiale (semplici grotte scavate nel tufo) e edifici di arenaria gialla con tetti di coppi grigi, son divenuti un habitat incredibilmente adatto al grillaio. Gli anfratti offerti dalle strutture architettoniche urbane dei Sassi, sono perfetti siti di nidificazione per le coppie di questi piccoli rapaci. Inoltre l’altopiano murgiano, sul quale si affacciano i Sassi di Matera, offre uno straordinario e ricco terreno di caccia a un batter d’ali dai nidi.
Ralph Rosenbauer ha vissuto da vicino i cambiamenti ambientali avvenuti negli ultimi anni nella Città dei Sassi, ed è convinto che “Matera riveste un ruolo cruciale per quanto concerne la popolazione europea del Falco Grillaio: con 2500 individui, vive qui circa il 20 per cento della popolazione totale europea! La ragione risiede certamente nella vicinanza dei siti di nidificazione ai terreni di caccia dei falchi – le aree della Murgia frequentemente utilizzate per la pastorizia in modo estensivo, sono separate dalla città solo dal corso del fiume stretto e profondo nella “Gravina” ed offrono una ricca varietà di cibo.“
Le ricerche di Ralph Rosenbauer, sublimate in emozionanti scatti fotografici, saranno esposte a Matera dall’11 agosto in una sorta di “mostra diffusa” che attraversa il suo centro storico.
Il percorso si sviluppa in otto tappe: le immagini (pannelli 70×100 in alta definizione) sono ospitate da alcune delle più importanti attività commerciali e presso alcune strutture ricettive di pregio nel centro storico di Matera.
La mappa con le indicazioni per visitare la “mostra diffusa” si può reperire sul sito www.intransit.it, sulla pagina Facebook di Intransit Magazine e nei punti in cui sono esposte le immagini.
Visitando la mostra si riceve un depliant che, oltre a illustrare la vita del falco grillaio (in italiano e in inglese), offre la possibilità di scoprire i luoghi dai quali è più facile osservare i rapaci sfrecciare nel cielo dei Sassi di Matera.
La “mostra diffusa” prosegue per tutto il mese di agosto e si trasferirà, nel prossimo mese di settembre, presso la Mediateca Provinciale di Matera.
Qui sarà ospitata per intero assieme ad altre iniziative di contorno che tratteranno i temi della vita del falco grillaio e del suo rapporto con la Città dei Sassi.