Le fotografie di Rossella Persia, Anna Nicoletta Menzella, Arcangela Colaianni, Sonia Pistoia, Chiara Rubino, Giuseppina Nunzia Di Muccio, Cinzia Astorino, Alessia Tafuno, Porfida Centonze e Liliana Di Lecce in mostra allo Studio Arti Visive di Matera per riscoprire i beni culturali attraverso un accostamento originale e con un obiettivo rigorosamente al femminile: un particolare di un monumento, dell’interno o dell’esterno di una chiesa o di un edificio della nostra città abbinato allo scatto del cibo raffigurato. La mostra “Il cibo scolpito. La donna lucana e la fotografia”, realizzata in collaborazione con la Associazione Fotoclub Onlus di Matera, è stata inaugurata in serata a Matera alla presenza delle autrici degli scatti, del fondatore dello Studio Arti Visive Franco Di Pede, del presidente dell’associazione Fotoclub, Pietro L’Annunziata, del vice sindaco di Matera Nicola Trombetta e del presidente della Coldiretti Matera, Piergiorgio Quarto. Sono intervenuti anche i giornalisti Franco Martina dell’Ansa e Michele Capolupo del portale di informazione SassiLive.it .
Sono 40 gli scatti realizzati da dieci fotografe lucane che riproducono alcuni particolari presenti nei monumenti e su alcuni edifici della città di Matera tutti ispirati alla tematica del “cibo”.
La mostra è ispirata dalla Giornata Mondiale dell’Alimentazione che la FAO celebra il 16 ottobre di ogni anno per commemorare la sua fondazione (avvenuta nel 1945) e rappresenta l’occasione per rimarcare, con il linguaggio proprio delle arti visive, che il diritto al cibo deve essere riconosciuto come un diritto umano basilare e che occorre oggi investire sempre di più in sistemi di alimentazione sostenibili e nello sviluppo rurale se si vogliono affrontare alcune delle principali sfide globali del nostro tempo (dal nutrimento della popolazione mondiale in crescita alla protezione del clima su scala planetaria).
Le fotografie sono davvero interessanti perchè colgono aspetti e particolari spesso invisibili o poco noti agli occhi distratti dei passanti e inducono pertanto l’osservatore a compiere il passaggio dal “guardare” al “vedere”. L’esposizione è completata dalle riproduzioni fotografiche delle opere di tre artisti contemporanei, Josè Ortega, Antonio Paradiso e Franco Di Pede, legate sempre al tema del cibo.
La mostra resterà aperta sino al 29 ottobre e sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 19 alle 21.
La fotogallery della mostra fotografica “Il cibo scolpito. La donna lucana e la fotografia” (foto www.SassiLive.it)