Un’inaugurazione partecipata quella dello scorso venerdì 20 luglio 2018, presso gli spazi espositivi della Fondazione Sassi, in occasione del primo appuntamento della rassegna 12 Windows con la mostra collettiva Pater. La rassegna, che, difatti, è un anteprima del progetto in coproduzione con la Fondazione Matera-Basilicata 2019 “La terra del pane”, sviluppa il tema del dossier di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 “Radici e percorsi” e rappresenta una finestra dedicata ai giovani artisti, al futuro dell’arte contemporanea.
Il tema è quello del pane e della terra e le protagoniste, Mariantonietta Bagliato, Giulia Barone e Giusi Longo, le tre artiste, le sei mani creative che tra gigantesche spighe di grano, grappoli sospesi, fili intrecciati e silouettes femminili hanno, con le loro installazioni, dato via ad un percorso della Fondazione Sassi che parte oggi e che guarda al prossimo anno.
Presenti, fra gli altri, oltre che il Presidente della Fondazione Sassi, Vincenzo Santochirico, la Cultural Manager della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Ariane Bieou, il direttore del progetto 12 Windows, Giancarlo Chielli, il coordinatore Valerio Vitale e la curatrice della mostra PATER, Simona Caramia.
“Riteniamo che i giovani artisti debbano avere vetrine importante in cui potersi esprimere e farsi conoscere” – ha dichiarato Santochirico – “ed è proprio da loro” – ha proseguito – “che il progetto <> prende il via. Un progetto che seguirà, a partire dal prossimo settembre, un programmato calendario di appuntamenti della Fondazione Sassi che sarà presto noto per consentire a tutti gli stakeholders del territorio di farlo proprio per prendervi parte e darne diffusione ai visitatori della Città”.
“Questa rassegna è l’occasione per valorizzare le tante esperienze artistiche del territorio, a partire dalle nuove generazioni, mettendole in rete e facendole conoscere all’Europa. E’ anche questo quello che si richiede ad una Capitale Europea della Cultura,” ha affermato Ariane Bieou – “la capacità di valorizzare il territorio attraverso la sperimentazione, per riuscire a creare un calendario di eventi davvero unico per il 2019”.
Secondo Giancarlo Chielli “Il progetto 12 Windows avrà sempre questa caratteristica, dare voce sia a giovani artisti, che a giovani curatori che nonostante la loro giovane età hanno tutti un percorso ben definito; questa mostra, poi, in particolare, ha rappresentato, difatti, per la curatrice Simona Caramia e le tre artiste un’occasione per reinterpretare un tema tradizionale con un ottica contemporanea interpretando archetipi che hanno fondamento nella tradizione lucana”.
La mostra sarà aperta fino all’8 settembre 2018, tutti i giorni dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00. Ingresso libero. Chiusa il lunedì. www.fondazionesassi.org.