Inaugurata nel pomeriggio nella sede della Lega Navale Italiana sezione Matera-Magna Grecia in via Fiorentini 107 nei Sassi di Matera la mostra “Progetti organici e geologici” di Luka Stojnic. La mostra resterà aperta fino al prossimo 31 luglio dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle ore 19 dal martedì alla domenica. Lunedì chiuso, ingresso libero.
Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti l’artista Luka Stojnic, Paolo Rovis, vice presidente Università Popolare di Trieste, Michele Greco, Prorettore all’internazionalizzazione dell’Università degli Studi della Basilicata, Fabrizio Somma, Segretario Generale dell’Università Popolare di Trieste, Giovanni Coviello, Console Generale d’Italia a Capodistria, la storica dell’arte Francesca Martinelli, il presidente della Lega Navale Italiana sezione Matera-Magna Grecia, Rocco Petrera e il giornalista Francesco Bianchi.
All’incontro hanno partecipato alcuni degli 80 docenti che insegnano italiano nelle comunità in Slovenia, Croazia e Montenegro.
La mostra è stata organizzata nell’ambito del progetto “Matera e Acqua 2024″ unitamente alla Università Popolare di Trieste, l’Unibas il Consolato di Capodistria nell’ambito del 56° Seminario Itinerante Regionale Italiano – La Regione Basilicata”.
Il progetto, al terzo anno di attività, è una iniziativa culturale nell’ambito dell’accordo tra l’Università di Basilicata e l’Università Popolare di Trieste con in partenariato con la Lega Navale Italiana – sezione Matera Magna Grecia e sotto l’egida dei soggetti ordinatori quali il Consolato Generale D’Italia a Capodistria e l’Istituto di Cultura della Repubblica di Slovenia e si propone di far conoscere la Basilicata ad una delegazione di docenti di cultura italiana provenienti dalla Slovenia, dalla Croazia e dal Montenegro.
Questa iniziativa all’interno dell’Ipogeo culturale della Lega Navale Italiana – Sezione Matera Magna Grecia è parte integrante dell’offerta culturale del sodalizio che si propone di contribuire all’internazionalizzazione della città di Matera.
La fotogallery della mostra (foto www.SassiLive.it)