Inaugurata nel pomeriggio nella chiesa della Madonna del Carmine di Palazzo Lanfranchi a Matera la mostra Sant’Eustachio naïf. In esposizione le opere dell’artista Tony Montemurro, che ha deciso di approfondire l’antica e radicata devozione dei materani a sant’Eustachio e attraverso queste opere fa rivivere l’animazione che, negli anni ’50 -’60 del secolo scorso, nel mese di settembre, investiva i cittadini che si preparavano alla festa in onore del patrono di Matera. Nella stessa occasione è stato presentato l’opuscolo dal titolo Sant’Eustachio naïf nell’arte di Tony Montemurro, curato dalla nostra associazione Maria Santissima della Bruna per lasciare memoria del significato religioso-culturale dell’allestimento.
La mostra, che sarà visitabile fino al 30 settembre, è stata attuata grazie al concreto sostegno della banca BPER, alla disponibilità della direttrice dei Musei Nazionali di Matera, Annamaria Mauro, e alla collaborazione dell’artigiano materano Luca Colacicco.
Al vernissage hanno partecipato l’artista Tony Montemurro, il presidente dell’associazione Maria Santissima della Bruna, Bruno Caiella, il generale dell’associazione Cavalieri di Maria Santissima della Bruna, Raffaele Tatataranni e due Cavalieri della Bruna in costume.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’inaugurazione della mostra “Sant’Eustachio naif” (foto www.SassiLive.it)