Grassano si riconferma patria del presepe presentando l’ultima creazione targata Scuola Presepistica grassanese. L’opera dell’associazione è stata esposta presso la Camera dei Deputati, con esattezza nel corridoio dei Presidenti. Ad inaugurare l’opera è stata la il Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, alla presenza del sindaco del comune di Grassano Francesco Sanseverino, dell’assessore alla cultura Maria Porsia, dell’assessore al bilancio Sergio Pascale e del maestro Salvatore Digirolamo, creatore del manufatto.
La Presidente Boldrini è rimasta letteralmente incantata dal presepe giunto da Grassano, che nonostante le dimensioni limitate da un protocollo ben preciso, ha riportato subito la sua mente ad tipico paese del sud degli anni ’50.
“Grassano vanta una cultura presepistica di alto livello” ha spiegato il sindaco Francesco Sanseverino – ed esporta da anni quest’arte in tutto il mondo. Il messaggio della nascita del messia all’interno della nostra città è molto sentito da artisti dall’associazione presepistica, ma anche tanti semplici cittadini che a titolo personale hanno realizzato negli anni percorsi con presepi anche viventi. Sono diversi anni che come amministrazione proseguiamo nell’intento di far diventare Grassano Città Presepe, per questo in questi ultimi tre abbiamo istituto la nostra idea nella rassegna presepistica dal titolo “Un presepe in ogni dove“ per arricchire diversi punti del paese di opere significative della bravura e della maestria grassanesi. Abbiamo sostenuto e cercato di fare emergere tutte le potenzialità artistiche e quanti desiderano mettere il proprio talento a disposizione della cultura che funga da volano ad un confronto, una crescita e uno scambio anche di tradizioni”.
L’opera, che resterà in esposizione fino al prossimo 6 gennaio, raffigura la natività in un quartiere grassanese, esattamente Gesù che nasce nel tipico “lammione “, così come ha spiegato il maestro Salvatore Digirolamo: “Il lammione è un ambiente unico, unitario, perché unitaria era la vita che vi si svolge dentro. La copertura a volta lunettata, che è bella, come dicono i muratori del posto, raccoglie e protegge quasi, unitariamente tutte le funzioni domestiche di riposo, di svago, di pulizia, di cottura dei cibi, di consumazione dei pasti, di prima trasformazione dei prodotti agricoli, e quelle, più importanti, della generazione e dell’allevamento dei figli. Insomma rappresenta la nostra identità di paesi del sud, questo ho voluto portare alla Camera, il messaggio della bellezza e tradizione di Grassano che ben si presta a fare da scenario all’evento più importante di tutti i tempi”.
Interamente realizzato a mano, il presepe è animato dalle statue artigianali del maestro Michele Schiavone. Oltre all’opera grassanese la Camera dei Deputati ha accolto un presepe giunto dalle zone del terremoto, precisamente da Tolentino .
“E’ stata una bella occasione di confronto di una tradizione artigianale tutta italiana – ha concluso il sindaco Sanseverino – tanto che è nata l’idea di gemellare Grassano e Tolentino per uno scambio di idee e di progetti. E’ un ‘opportunità che ci permette di crescere e promuovere la nostra idea di Grassano città presepe”.
Dic 17