Sabato 25 marzo 2023 alle 11 nella Sala delle Arcate di Palazzo Lanfranch a Matera saranno ospiti l’attore, regista, sceneggiatore e produttore Terence Hill e Renato Casaro, uno dei più importanti, influenti e innovativi cartellonisti cinematografici italiani per l’incontro sul tema “C’era una volta …prima del digitale… L’ultimo uomo che dipinse il cinema” promosso dal Museo nazionale di Matera.
L’incontro si inserisce tra gli appuntamenti collaterali alla mostra “Il mio nome è Renato Casaro” allestista dallo scorso ottobre a Palazzo Lanfranchi, con un’esposizione di 100 opere tra originali e manifesti realizzati dagli anni ’50 ad oggi. Nata dalla collaborazione tra il Museo Nazionale di Matera, la Direzione regionale Musei Veneto, l’Associazione Tapirulan e il Matera Film Festival e curata da Chiara Matteazzi e Fabio Toninelli, la mostra sarà prorogata fino al 1 maggio 2023.
Nel corso della sua lunga carriera, Renato Casaro ha realizzato migliaia di opere dedicate alla settima arte, lavorando con i più grandi registi del mondo quali Quentin Tarantino, Bernardo Bertolucci, Sergio Leone, James Cameroon, David Lynch e molti altri. Diversi, fra i bozzetti e i manifesti in mostra a Palazzo Lanfranchi, sono quelli che vedono protagonista proprio Terence Hill, spesso in coppia con Bud Spencer, come “Chi trova un amico trova un tesoro” (1981), “Io sto con gli ippopotami” (1979) , “Lo chiamavano Trinità” (1970), “Continuavano a chiamarlo Trinità” (1971), “Troublemakers (Botte di Natale)” (1994), “…Altrimenti ci arrabbiamo” (1974), “Due superpiedi quasi piatti” (1977), “Il mio nome è Nessuno” (1973).
Nel catalogo della mostra, è lo stesso Casaro a raccontare del rapporto con i due attori: «Negli anni ’70 e ’80 per Bud Spencer e Terence Hill disegnai quasi tutti i manifesti. Li conoscevo molto bene ed ero legato soprattutto a Mario Girotti (Terence), mentre Carlo Pedersoli (Bud) mi dava sempre un po’ di soggezione […]. Terence era sempre sereno, positivo. Il viso di Bud contrastava con la stazza: era bonario, a volte ingenuo, mentre disegnavo l’altro con un aspetto assonnato o distaccato, ma pronto all’azione e ad approfittare della situazione per il proprio vantaggio».
Per partecipare all’incontro, è necessaria la prenotazione all’indirizzo mail mn-mt.comunicazione@cultura.gov.it.