L’incontro-convegno “Dialogo su Pier Paolo Pasolini e l’Arte” nella sala Levi di Palazzi Lanfranchi a Matera ha concluso questa mattina la mostra “Hostia. Pier Paolo Pasolini”, il progetto espositivo ideato dall’artista Nicola Verlato e curato da Lorenzo Canova e Vittorio Sgarbi, prodotto e organizzato da Associazione MetaMorfosi in collabora-zione con il Museo Nazionale di Matera. Un’iniziativa organizzata per il centenario della nascita di Piero Paolo Pasolini che ha fatto registrare uno straordinario successo di visitatori.
La mostra, che gode del patrocinio della Regione Basilicata, del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini e della Qua-driennale di Roma, si è conclusa proprio nel giorno del compleanno dell’artista, chiudendo così idealmente le celebrazioni del centenario della sua nascita, nato a Bologna nel 1922 e morto a Roma nel 1975.
A Palazzo Lanfranchi, in occasione della di apertura gratuita del Museo che cade ogni prima domenica del mese, sono intervenuti Pietro Folena, Presidente di MetaMorfosi, Lorenzo Canova, Storico dell’Arte e Curatore della mostra, e l’artista Nicola Verlato.
Dopo i saluti della Direttrice del Museo Nazionale di Matera, Annamaria Mauro sono stati i relatori a sottolineare il rapporto tra l’Arte e il grande artista del Novecento.
Ispirata dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini, l’esposizione è stata pensata come un omaggio che si articola in una serie di declinazioni artistiche, dipinti, sculture, disegni, progetti architettonici, musiche e video realizzati da Nicola Verlato in dialogo con Matera e il suo territorio, luogo particolarmente caro a Pasolini che lo scelse per girarvi nel 1964 Il Vangelo Secondo Matteo, uno dei suoi film più iconici e rappresentativi.
La fotogallery del finissage della mostra “Hostia. Pier Paolo Pasolini” (foto www.SassiLive.it)