L’inaugurazione della mostra “Sassi, Nuvole e Lupi” nell’Openspace dell’Apt ha fatto da “apripista” questa mattina alla giornata inaugurale della prima edizione Matera Film Festival, rassegna che propone 20 produzioni cinematografiche suddivise in tre sezioni: 4 per la Long, 6 per la Short e 10 per i Documentari provenienti da sette Paesi di tutto il mondo: oltre all’Italia sono arrivate le iscrizioni da Germania, Irlanda, Iran, Kurdistan e Afghanistan.
La mostr mostra “Sassi, Nuvole e Lupi” organizzata da APT Basilicata e dal Matera Film festival, è promossa da Lucca Changes (Lucca Comics & Games) in collaborazione con la Sergio Bonelli Editore. Una collaborazione unica quella tra la città di Lucca e di Matera, entrambe conosciute per il loro patrimonio artistico e culturale, che sottolinea l’importanza di fare rete per valorizzare opere d’arte e artisti del nostro Paese.
L’evento, che si può visitare fino a sabato 26 settembre, è dedicato alla città dei Sassi, al fumetto Dampyr, sceneggiato da Giorgio Giusfredi e disegnato da Alessio Fortunato, e all’arte di Giuseppe Palumbo.
Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato Antonio Nicoletti direttore Apt Basilicata, Enzo Sisti, Presidente Onorario Matera Film Festival e i presidenti Matera Film Festival, Annarita Del Piano e Dario Toma, il direttore artistico del Matera Film Festival, Nando Irene. La mostra è stata introdotta da Alessio Fortunato, dissegnatore per Dampyr e Sergio Bonelli Editore, Giorgio Giusfredi, sceneggiatore e co-curatore editoriale per Dampyr e Sergio Bonelli Editore e Silvio Giordano, Creative Director Matera Film Festival.
La mostra “Sassi, Nuvole e Lupi” promossa da Lucca Changes (Lucca Comic &Games) in collaborazione con Bonelli Editore e organizzata da APT Basilicata e dal Matera Film festival. L’evento è dedicato alla città dei Sassi, al fumetto Dampyr, sceneggiato da Giorgio Giusfredi e disegnata da Alessio Fortunato e al personaggio di Martin Mystere disegnata e scritta dal fumettista materano Giuseppe Palumbo. La mostra è divisa in due spazi: nel primo sono esposte in anteprima assoluta le tavole, ambientate proprio a Matera, della serie a fumetti Dampyr di Alessio Fortunato e serie a fumetti Martin Mysteredi Giuseppe Palumbo; nel secondo spazio sono esposte le tavole del libro Pasolini1964– Oltre Matera e il Mediterraneo di Maurizio Camerini, Alessandro Manna e Giuseppe Palumbo. Il libro unisce le tavole a colori di Giuseppe Palumbo con i testi di Maurizio Camerini e Alessandro Manna, che dialogano con le foto inedite di Mimì Notarangelo, scattate sul set del film Il Vangelo secondo Matteo.
La mostra “Sassi, Nuvole e Lupi” fa parte della programmazione ufficiale di Lucca Changes l’edizione 2020 di Lucca Comics & Games (il festival più importante in Europa dedicato al fumetto, al gioco, al videogioco, alla narrativa fantasy, e alle serie TV) e si inserisce all’interno dell’offerta proposta dai Campfire, di cui la città di Matera fa parte. I campfire non sono altro che avamposti sparsi su tutta la penisola, coordinati dallo staff centrale del festival, con il duplice obiettivo di raggiungere i fan appassionati di fumetti e giochi che quest’anno non potranno raggiungere Lucca e coinvolgerli in attività pensate esclusivamente per loro stringendo i rapporti con le realtà locali che sono per loro un riferimento durante tutto l’anno. L’offerta culturale si arricchisce in questo caso proprio grazie alla collaborazione con un editore partner come la Sergio Bonelli Editore.
Alla mostra e al connubio fra Matera Film Festival e Lucca Comics & Games è dedicato l’incontro che si svolgerà sabato 26 settembre alle ore 19 nella sala conferenze dell’Openspace Apt Basilicata dal titolo “Campire Lucca Change “Sassi, Nuvole e Lupi” .
Alessio Fortunato si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Bari.Nel 1995 ha vinto il concorso per giovani disegnatori di Expocomics di Bari e ha iniziato a collaborare per Epic!, una fanzine di fumetti di Trani, per la quale ha disegnato una miniserie dal titolo Città Oscura. Nello stesso anno ha iniziato a collaborare con la casa editrice Libertycon ‘Erinni Atto Zero’. Sempre per la Liberty ha poi disegnato alcuni episodi di ‘Kor One Atto Zero’, ‘Il Potere e la Gloria’ ed ‘Erinni Stree’p. Nel 1997 ha esordito alla Star Comics con una storia di ‘Lazarus Ledd’ per il decennale della casa editrice. L’anno successivo è entrato nello staff regolare della serie per cui ha disegnato successivamente 10 albi. Nel 2003 è entrato nel team di disegnatori della serie dell’Eura Editoriale John Doe. Sempre per l’Eura ha disegnato alcuni numeri della miniserie ‘Detective Dante’ e numerose storie della serie ‘Trapassati Inc.’, oltre a storie brevi per le riviste Skorpio e Lancio story. Per le Edizioni Arcadia ha disegnato nel 2007 l’albo d’esordio di ‘Maisha’. Attualmente fa parte del team dei disegnatori di Dampyr, per la Sergio Bonelli Editore.
Di seguito il programma delle iniziative legate alla mostra
24 settembre – 1° novembre
Exhibition Matera Sassi,Nuvole e Lupi
“Due artisti Bonelli a Matera – Palumbo e Fortunato”
Spazio Basilicata Openspace (P.zza Vittorio Veneto, Matera)
26 Settembre, ore 18.00
Talk dal vivo con gli ospiti Alessio Fortunato, Giuseppe Palumbo, in collegamento streaming da Lucca Giorgio Giusfredi, sceneggiatore e co-curatore editoriale Dampyr e Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games.
PROGRAMMA MATERA FILM FESTIVAL 2020
h. 12:00 Cinema “G. Guerrieri”
FUORI CONCORSO – FROM THE VINE (94’), di S. Cisterna – Canada/Italia 2019
Con Joe Pantoliano, Paula Brancati, Marco Leonardi, Wendy Crewson.
From The Vine, si ispira al premiato romanzo del 2010 ‘Alla ricerca di Marco’ di Ken Cancellara. Il libro è stato pubblicato in Canada e in Italia (Telemaco edizioni).È la storia di uomo d’affari di mezza età in crisi che dal Canada torna in Italia per ritrovare se stesso. Scopre una nuova vita facendo rinascere la vecchia vigna del nonno, offrendo al piccolo comune di Acerenza (Basilicata) un futuro sostenibile e ricongiungendosi con la sua famiglia.
h. 15:00 Cinema “G. Guerrieri” – MFF SHORT
– MALAKOUT (12’) di F. Abedi – Iran 2019
– ANIMALI (12’), di E. Wilke – Germania 2019
– SCHIAVONEA (15’), di N. Zingaro – Italia 2020
– L’ORO DI FAMIGLIA (15’) di E. Pisano – Italia 2019
h. 17:00 Cinema “G. Guerrieri” – MFF DOC
SAMIRA’S DREAM (86’), di N. Tropiano – Irlanda 2019
Un racconto di formazione, lungo 7 anni, che vede protagonista Samira, una giovane donna originaria di Nungwi, un villaggio di pescatori, situato nell’estremo lembo settentrionale dell’isola di Zanzibar, culla della cultura Swahili, a largo della Tanzania.
Samira, conosciuta per caso durante una ricerca finanziata da una fondazione irlandese (Simon Cumber Film Fund) è consapevole che solo un duro lavoro su se stessi può portare al raggiungimento di un certo grado di libertà e felicità. Quindi, pur non contravvenendo ai precetti di una società tradizionale, si sposta in città per realizzare il suo sogno: studiare per accedere all’università, nella speranza di trovare un impiego che le consenta di diventare una donna moderna, in grado di conciliare due istanze apparentemente opposte: avere una famiglia ed essere indipendente.
HOWLING (9’), di P. Bozorgani – Iran 2019
Cortometraggio documentario di animazione parla dello sterminio in Iran di cani randagi.
a seguire Talk con gli autori dei film in concorso del giorno #1 a cura di M.V. Pellecchia, G. Mattia, A. De Fino, selezionatori del Matera Film Festival 2020
h. 19.30 Cinema “G.Guerrieri” Il Comune di Matera conferisce la cittadinanza onoraria a Enzo Sisti
a seguire
Incontri d’autore – Enzo Sisti, produttore e Presidente onorario del Matera Film Festival,dialoga con il giornalista e critico cinematografico Alberto Crespi, in compagnia di Luca Lionello, Francesco De Vito, Joe Capalbo, Francesco Cabras, Mat Patresi, attori del film girato a Matera, ‘The Passion of the Christ’ di Mel Gibson USA 2004.
Enzo Sisti ha portato a Matera le principali produzioni internazionali, a partire da ‘The Passion’ di Mel Gibson fino all’ultimo film di James Bond, ‘No Time to Die’. Tra i molti film a cui ha lavorato ci sono ‘Ladyhawke’ di Richard Donner; ‘Indiana Jones and the Last Crusade’ di Steven Spielberg, ‘Le avventure del barone Munchausen’ di Terry Gilliam; ‘Kundun’ e ‘Gangs of New York’ di Martin Scorsese, ‘Il talento di Mr. Ripley’ di Anthony Minghella e il premio Oscar® ‘Il Paziente Inglese’.
È stato co-produttore di ‘The Life Aquatic of Steve Zissou’ di Wes Anderson e ‘When in Rome’ di Mark Steven Johnson; produttore di ‘The Nativity Story’ di Catherine Hardwicke.
È stato produttore esecutivo di numerosi film internazionali per i segmenti produttivi girati in Italia: ‘Mission: Impossible III’, ‘Avengers: Age of Ultron’; ‘Operazione U.N.C.L.E’, ‘Il giovane Messia’, ‘Ben Hur’
I suoi ultimi progetti sono ‘Wonder Woman’, in qualità di line producer e la produzione del primo film VR mai realizzato ‘Jesus – the Story of Christ’, dove è tornato a lavorare a Matera.
Inoltre ha collaborato anche alla lavorazione dei film ‘La migliore offerta’, del regista premio Oscar® Giuseppe Tornatore, e ‘Spectre-007’ del regista premio Oscar® Sam Mendes.
h. 21:00 Cinema “G.Guerrieri” – MFF LONG
– HAVANA KYRIE (101’), di P. Consorti – Italia/Cuba/USA 2019
Con Franco Nero, Jorge Perugorría, Ron Perlman, Luca Lionello, Andros Perugorría, Jacqueline Arenal, Fabio Braccioni, Kriemhild Maria Siegel
Vittorio un burbero direttore d’orchestra sul viale del tramonto, riceve un’offerta di lavoro all’Havana: dirigere il Kyrie Eleison di GioachinoRossini con il coro dei bambini della Colmenida (Avana, Cuba). Accetta la proposta. Questa esperienza lo cambierà per sempre.
h. 23:00 Cinema “G.Guerrieri” – MFF LONG
– MORS TUA VITA MEA (101’), di S. Metastasio – Italia 2019
Con Gianclaudio Caretta, Gaetano Amato, Edoardo Ceolin, Alessandro Prete, Federica Ambrogio.
Film realizzato interamente in Basilicata.
È il 1917, dopo undici battaglie il Regio esercito d’Italia batte la ritirata da Caporetto. Alcuni soldati sono in fila per essere fucilati, tra questi c’è Angelo Paradiso, soldato di Matera impegnato a portare il telefono da campo. Angelo è impavido di fronte al plotone d’esecuzione e aspetta l’ordine che lo ucciderà. In quell’istante un attacco dei cannoni austriaci lo salva e lui riesce a fuggire. La quotidianità che circonda i cento e trentuno monumenti ai caduti della prima guerra mondiale lucani, si mescola al viaggio del soldato. Angelo è in fuga, tra le montagne innevate che circondano l’Isonzo, cerca un modo per allontanarsi dalla guerra. Deve ritornare alla sua amata città, Matera. Inizia il viaggio per la strada di casa. Incontra strani personaggi e tutti impegnati a fare i conti con la guerra.
Il format del Matera Film Festival
Il Matera Film Festival è organizzato dall’Associazione Making-of in collaborazione con l’associazione Camera con vista. I promotori hanno ricercato nei diversi linguaggi cinematografici la finestra sul mondo in cui possono convivere in armonia le tradizioni millenarie della Città e le spinte postmoderne e innovative dell’audiovisivo. “Il Matera Film Festival – dichiarano i presidenti del festival, Anna Rita Del Piano e Dario Toma, insieme al direttore artistico,Nando Irene -incarna idealmente il motto di Matera Capitale della Cultura Europea 2019 – Open Future -senza dimenticare che nel 1993 l’Unesco ha riconosciuto la Città patrimonio mondiale dell’Umanità – per l’eccezionale continuità storica che si è conservata intatta fin da portare l’Età della Pietra alle porte della modernità nello sviluppo di un sistema insediativo in perfetta simbiosi con la natura”. Questo, in sintesi, è lo spirito dell Matera Film Festival.
Il concorso internazionale
Il Matera Film Festival è un festival di contenuti, di sostanza.Un concorso autentico e originale con anteprime mondiali, nazionali e locali. Grande il lavoro dei selezionatori che hanno dovuto districarsi tra più di 300 titoli per ottenere un percorso narrativo coerente con lo spirito del Festival. Il respiro internazionale permea ogni sezione del Festival. Tra i 4 lungometraggi in concorso ci sono una produzione indiana e una Italo-cubamericana.Anche tra i6 documentari la metà sono produzioni estere: una portoghese, una irlandese e una iraniana. Last but not least, tra i 10cortometraggi in concorso c’è una produzione tedesca, due iraniane e una afgana.
Premi
Oltre ai premi destinati ai vincitori delle tre sezioni competitive (MFF Long, MFF Doc, MFF Short) è previsto anche il premio alla Miglior opera prima italiana destinato a un regista che si è particolarmente distinto per originalità e creatività nel panorama culturale nazionale e internazionale.
Il simbolo del festival
Come simbolo del festival è stata scelta l’immagine di una balena, Giuliana, che sarà l’emblema della statuetta di premiazione consegnata ai vincitori del festival (MFF Long, MFF Doc, MFF Short, Miglior opera prima italiana, Premio alla carriera). L’immagine della balena Giuliana è stata realizzata dal designer Tommaso Schiuma. Giuliana la balena è stata scoperta nel 2006 sulle sponde del Lago di San Giuliano (Matera), da cui prende il nome, ed è il più grande cetaceo del Pleistocene mai scoperto. Animale onirico e ancestrale, ha solcato per milioni di anni i mari della terra ispirando poeti e artisti di ogni secolo, dalla Bibbia fino al Moby Dick di Melville; nel ventre della balena albergano i personaggi del nostro immaginario come Giona, Pinocchio, il Barone di Münchhausen, il Soldatino di Piombo. La balena vive nei quadri tempestosi di William Turner e nelle fiabe persiane delle Mille e una notte, dove Sinbad il marinaio approda su un’isola, che si rivela la parte emersa di una monumentale balena. Giuliana diventa simbolo creativo del Matera Film Festival incarnando, fin dalle origini della civiltà, quanto di più propriamente letterario e cinematografico possa esistere: il divino, il mistero, la sfida, la vendetta, il superamento dell’essere umano, l’avventura. È questa la filosofia che muove gli ideatori e organizzatori del Matera Film Festival, novelli marinai contemporanei che solcano il cielo della terza città più antica del mondo.
Giuria
LONG/SHORT
Presidenti: Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana – registi
Manuela Gieri – docente di Storia del cinema
Mariolina Venezia – sceneggiatrice
Elisabetta Olmi – produttrice
Fabrizio Cattani – regista
Giuseppe Palumbo – fumettista Sergio Bonelli Editore
Sara Ricci – attrice
GIURIA DOC
Presidente: Francesco Cabras – regista
Giulia Campagna – delegata di produzione
Adele Dell’Erario – vice presidente Doc.it
Gianni Cigna – direttore della fotografia
Il team
Dietro le quinte del Matera Film Festival c’è una squadra di professionisti del settore che ha deciso di mettersi in gioco e di investire sul futuro di Matera e non solo. Era la primavera del 2019 quando nasceva il primo gruppo di lavoro. Sull’onda del fermento di Matera2019 la squadra si metteva all’opera e a dicembre organizzava il primo evento Off: la proiezione con Alessandro Piva di Santa Subito. Poi quando tutto era pronto per il lancio del progetto la pandemia mondiale da coronavirus ha fatto vacillare il sogno. Dopo un primo momento di scoramento, però, si è deciso di procedere senza indugi. Lavorare con nuovi strumenti, intensificare il lavoro smart e fare delle proprie abitazioni una fucina di idee sembravano cose impossibile e invece eccoci qua. Qui c’è un’idea di futuro dell’Italia alternativa,che non ha bisogno di sussidi fine a sé stessi, ma che cerca risorse da impiegare per unosviluppo sostenibile integrale e strutturale.La bussola, in questo caso, sono i 17 obiettivi per trasformare il Mondo fissati dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030 e a cui il Matera Film Festival aderisce idealmente.
C’è una realtà fatta diautoimprenditorialità e aziende più strutturate che fanno rete, mettendo in comune risorse umane e finanziare per un bene più grande: diffondere la cultura, emancipare le persone e rafforzare ilegamidellecomunità sparse nel mondo e unite dalla curiosità della scoperta e dalla sete di conoscenza. C’è fraternità tra le persone e solidarietà tra piccole startup e grandi aziende. C’è unascommessa che ha mobilitato più di 50 volontaria cui va il più sentito ringraziamento per l’auspicabile buona riuscita dell’evento.C’è la cultura che unisce evince.C’è il fine della crescita e dello sviluppo del cineturismo, dell’industria e della filiera cinematografica; l’attenzione alla formazione qualificata di mestieri, professioni e maestranze.Un progetto di ampio respiro con finalità dilungo periodo che il Matera Film Festival vuole raggiungere attraverso la disseminazione disapere e la diffusione della cultura.
La fotogallery della della mostra “Sassi, Nuvole e Lupi” (foto www.SassiLive.it)