Nel IV Istituto comprensivo di Matera si è concluso con successo il laboratorio di ceramica denominato “Manipolazione dell’argilla, creazione e decorazione di oggetti”. Il laboratorio è stato organizzato per concludere un progetto che ha visto la partecipazione di venticinque persone tra cui studenti diversamente abili, operatori socio-assistenziali e docenti di sostegno del IV° Istituto Comprensivo e all’Istituto Pedagogico di Matera. Un progetto che ha inteso sviluppare e potenziare, negli alunni, non solo abilità fini motorie ma anche il comportamento, l’affettività e l’autostima, pensando un modo diverso dell’apprendimento delle capacità cognitive e cercando di sottolineare lo sviluppo dell’esperienza diretta e della manualità “creando …giocando”.
Il progetto, realizzato nel salone della scuola in via Fermi, si è concretizzato in sette moduli, da novembre a maggio, della durata di due ore ciascuno. Attraverso la guida costante dei docenti e degli operatori, i ragazzi hanno appreso regole di comportamento, come ripulire il piano di lavoro e procurarsi l’occorrente e hanno acquisito capacità di lavorare in gruppo per meglio socializzare e interagire con gli altri rispettando tempi e modalità”.
Il docente Michele Eletto racconta i risultati raggiunti: “Dal punto di vista tecnico-pratico gli alunni hanno sviluppato capacità d’autonomia di lavoro nelle diverse fasi e hanno imparato a stendere l’argilla realizzando sfere di varia dimensione tramite rotazione coordinata delle mani su una superficie e rifilare, secondo una sagoma predisposta, usando oggetti vari (stecche di diversa forma e grandezza), spazzola, matterello, pettine per modellare secondo fantasia. La produzione è stata molto ricca: medaglioni, portaoggetti, appendini, figure di animali, scatole, bassorilievi, targhette”.
Molto interesse hanno mostrato gli alunni nella fase relativa all’essicazione nel forno degli oggetti da loro realizzati: “Dopo l’essiccazione- spiega il docente Eletto – l’apertura del forno è stata vissuta come una magia poiché, mediante I’altissima temperatura (circa 900 °C) gli oggetti sagomati acquisivano brillantezza e consistenza. Nella seconda fase del programma i ragazzi sono passati alla decorazione dei pezzi realizzati controllati dai docenti. Gli oggetti realizzati e decorati sono stati presentati in una mostra-mercato e venduti In occasione delle festività di Natale, Open Day, Carnevale e Pasqua, riscuotendo enorme successo con la soddisfazione dei ragazzi”.
Un progetto in cui è stata importante la partecipazione dei docenti di sostegno delle due scuole che hanno dimostrato attenzione, interesse, rigore e professionalità al lavoro svolto e punto di riferimento per i ragazzi. D’obbligo i ringraziamenti: “Un caloroso grazie alla docente Mariella Cosola per la sua competenza professionale e soprattutto alla collega Marianna Abbatino, artefice del laboratorio di ceramica. Infine ringrazio il dirigente scolastico del Liceo Pedagogico Eustacchio Andrulli per aver accettato questo lavoro di continuità con le due scuole e il dirigente scolastico del nostro istituto Isabella Abbatino per la sua disponibilità, sensibilità ed entusiasmo a proposte-progetto finalizzate all’integrazione dei ragazzi diversamente abili.
Carlo Abbatino