L’arte della ‘Tarsia’ documentata e proposta in workshop dal professor Antonio Gerbino in presenza di pubblico, ex colleghi e alunni degli anni nei quali ha insegnato all’ISA di Potenza. Emozioni e ricordi dei presenti e nuovi coinvolgimenti nella serata che ha concluso la mostra tenutasi all’interno della Cappella dei Celestini di Palazzo Loffredo. Molto apprezzata dagli organizzatori la presenza del maestro Franco Corbisiero e degli artisti Luigi Sinisgalli, Giuseppe Rossini (allievo di Gerbino), Rocco Agatiello, Rosanna Paolemili D’Aiuto, Maria Santarsiero, Emanuela Di Mare, l’agenzia – ARTELIER – EDM Workshop e altri. L’artista, già docente della tecnica delle ‘Tarsie’ che ha anche curato la personale, esposta nella Cappella dei Celestini dall’1 al 5 settembre, ha reso omaggio al Comune di Potenza con una sua realizzazione. A ricevere il dono alla città l’assessore alla Cultura e alle Attività produttive Stefania D’Ottavio. Nel ringraziare l’intarsiatore Gerbino ed Emanuela Di Mare che ha organizzato l’evento, l’assessore ha molto apprezzato l’opera donata, raffigurazione di uno zampognaro e, in generale, “tutta la produzione artistica che il maestro ha esposto in questa storica sala. Si tratta di un lavoro di pregio, che ha incontrato l’interesse di quanti hanno ammirato le diverse espressioni artistiche che il maestro ha saputo trasmettere, sagomando liste di legno di diverso colore fino a realizzarne quadri di pregevole fattura. L’auspicio – ha concluso la D’Ottavio – è che la ‘Tarsia’ possa trovare nuove persone in grado di proseguire sulla strada tracciata da Gerbino, esprimendo attraverso la tecnica, l’impegno e l’arte, linguaggi artistici in grado di far convivere tradizione e nuove forme di espressione”.
Set 07