Venerdì 10 maggio 2019 alle ore 19, presso L’Officina delle Arti di Corridonia, verrà inaugurata la mostra “Disabil – Art. Interpretazioni e Immagini dall’Arte contemporanea”, a cura di Loredana Finicelli. La collettiva, patrocinata dal Comune di Corridonia e del “Club Corridonia S.C.”, presieduto da Mario Cartechini, in gemellaggio con l’associazione “Peter Pan” di Torino e con la manifestazione “Paravolando”, intende porsi a servizio di una battaglia civile, contro ogni forma di discriminazione e di stigma sociale e ribadire, attraverso il contenuto universale delle arti visive, che ogni condizione di differente abilità, con il sostegno delle comunità, può consentire una piena partecipazione alla vita sociale e collettiva. L’esposizione arricchisce le Gare di Coppa del Mondo di Ciclismo Paralimpico che, proprio quest’anno saranno ospitate a Corridonia dal 9 al 12 maggio: un evento straordinario di partecipazione per la città e per la comunità.
Tra i 40 artisti che prenderanno parte a “Disabil Art” figura anche l’artista lucano Mario D’Imperio con l’opera “Disability Pride”, una ceramica a grande fuoco che rappresenta un punto di svolta nella sua produzione pittorica: un’autentica virata tra la pop art e l’informale. “Parlare di diverse abilità” sottolinea D’Imperio “significa soprattutto ritornare alle origini della nostra cultura, a quel concetto di inclusione, ancora oggi fortemente attuale. Il mio vuole essere un messaggio politico forte e chiaro contro un Governo oscurantista e poco aperto alla bellezza della diversità”.
Mario D’Imperio è nato a Matera ed attualmente vive a Roma. Dagli anni ottanta, accanto alla sua professione di medico, ha svolto un’intensa attività artistica, partecipando ad oltre 100 mostre d’arte personali e collettive. Nel 2000 ha realizzato 14 formelle in ceramica per il Santuario quattrocentesco di Pozzo Faceto a Fasano. Nel 2008 ha fondato il Circolo Culturale “Casa D’Imperio”, di cui è il presidente, ospitando mostre ed eventi culturali, artistici e musicali nella casa di famiglia nei Sassi di Matera. E’ stato insignito nel 2012 del prestigioso “Premio Personalità Europea” in Campidoglio a Roma durante la “42 Giornata d’Europa”. Recentemente ha ricevuto a Porto Potenza Picena il “Premio Sant’Anna Speciale della critica” e il “Premio nazionale Natiolum”, ai Bastioni di Giovinazzo.
Le sue opere pittoriche ad olio e acrilico e le sue ceramiche a terzo e a grande fuoco sono state raccolte e recensite nei seguenti cataloghi: L’angelo e il giudizio. Opere 1999 – 2000 (Grafischena Fasano – 2000), con introduzione e versi di Rosa Maria Fusco; Percorsi 1980 – 2002 con contributi critici di Rosa Maria Fusco, Antonio Lotierzo, Livia Semerari e Sara Torquati; Il rosso e l’arancio 2005 – 2007 (Cimer – 2007) e Mario D’Imperio (Lithos editrice – 2015) a cura di Emanuele Pecoraro, con contributi critici di Pierfrancesco Campanella, Loredana Finicelli e Beatrice Mastrorilli e versi di Aldo Bagnoni e Paolo Di Caprio. Inoltre, i suoi quadri sono stati utilizzati per il cortometraggio “L’amante perfetta”, diretto da Pierfrancesco Campanella e per le locandine dei documentari “La città d’acqua” e “28… ma non li dimostra”, diretti da Emanuele Pecoraro. E’ inoltre presente come esperto d’arte nel docufilm per il cinema “I love… Marco Ferreri”, diretto da Campanella.
La mostra, organizzata con la collaborazione di Spazio M – Arte di Marco Monaldi, è ad ingresso libero e sarà aperta al pubblico dal 10 al 26 maggio. Il catalogo è a cura della Fonderia Mestieri Edizioni, mentre la grafica è curata da Emanuela Pisicchio.