Da Matera all’Ambasciata della Repubblica di Belarus con l’opera d’arte per il Presidente Alexander Lukashenko.
Paola Di Serio, l’art designer materana, entra nelle sale del palazzo dell’Ambasciata della Repubblica di Belarus in Italia con “Lukashenko”, mosaico creato per l’Associazione Onlus “Accoglienza Senza Confini” per rendere omaggio al Presidente Bielorusso, Alexander Lukashenko.
Mercoledì 3 luglio, in occasione della celebrazione del Giorno dell’Indipendenza della Repubblica di Belarus che coincide con l’anniversario della liberazione della capitale Minsk dagli occupanti nazifascisti, il lavoro dell’artista di Matera è stato donato all’Ambasciata bielorussa.
Franco Rubino, Presidente di “Accoglienza Senza Confini”, apprezzando lo stile e la tecnica dell’artista Paola Di Serio; attiva da oltre 12 anni nell’ambito del design con una sua personale interpretazione dell’arte e della tecnica del mosaico, caratterizzata dall’uso di elementi insoliti ed insolitamente contrapposti, affida all’art designer Di Serio la realizzazione del volto di “Lukashenko”, opera che l’artista decide di donare alla Onlus materana, dal 2004 impegnata nell’organizzazione di viaggi umanitari per minori, che ogni anno partono dalla città di Hoiniki nella regione di Gomel; zona maggiormente contaminata da Cesio 137 a seguito della catastrofica esplosione di Chernobyl, per arrivare tra le famiglie lucane che ospitano con grande affetto ed entusiasmo i bambini Bielorussi.
Paola Di Serio ha dichiarato: “Quando è stata realizzato il mosaico dedicato al Presidente Lukashenko non immaginavo che l’opera, nata a Matera nel mio studio-laboratorio, sarebbe arrivata all’Ambasciata della Repubblica di Belarus a Roma. E’ stato un vero piacere donare un mio lavoro all’Associazione, poiché conosco l’impegno e la passione con cui portano avanti i progetti dedicati ai piccoli della Bielorussia”.
Biografia Paola Di Serio
Le opere dell’art designer Paola Di Serio spaziano dal design al restyling, dal mosaico al ready-made, in uno spazio espositivo che si potrebbe definire un atlante di emozioni. La sua formazione presso l’Accademia delle Belle Arti di Ravenna prima e, un master all’Accademia delle Belle Arti di Barcellona poi, spiegano la sua interpretazione ricercata dell’arte attraverso un vintage creativo e funzionale, utilizzando elementi insoliti ed insolitamente contrapposti, in un mix decisamente unico. Il 2011 ha segnato l’inizio del nuovo progetto: “Bag Paola Di Serio”, la prima serie di eco-bag certificate e realizzate in limit edition, 100% made in Italy. Ha partecipato a diverse mostre , collettive e personali, anche a livello internazionale.
All’artista e designer Paola di Serio hanno dedicato articoli diverse riviste nazionali ed internazionali, come il magazine di design “AD” (Architectural Digest), “Gente Viaggi” e “Riders”, nonché servizi televisivi andati in onda su Tg2 “Costume e Società”, all’interno di “Non solo Moda” e nella rubrica “Tutto in un weekend” di Sky. L’artista vive e lavora a Matera.
Accoglienza Senza Confini Onlus
L’Associazione denominata “Accoglienza Senza Confini”, nata il 16 Luglio 2004, ha come scopo prioritario l’organizzazione di viaggi umanitari per minori, vittime dell’esplosione di Chernobyl. L’Associazione costituita dalle famiglie che negli anni addietro hanno ospitato bambini Bielorussi provenienti dalla città di Hoiniki nella regione di Gomel, risultata la zona maggiormente contaminata da Cesio 137 E confinante con l’Ucraina dove, a pochi chilometri ha sede la centrale atomica di Chernobyl.
L’Associazione è stata presentata pubblicamente il 29 novembre 2004 presso la sala del Consiglio dell’Amministrazione Provinciale ed ha effettuato l’iscrizione all’Ufficio del Registro di Matera ed a quello Regionale per il riconoscimento del de La loro accoglienza è una grande forma di amore. L’associazione “Accoglienza Senza Confini ONLUS” di Matera è nata con l’intento di offrire ospitalità ai bambini Bielorussi provenienti dalle zone contaminate dal disastro dovuto all’esplosione del reattore 4 della centrale di Chernobil nel 1986, la più grande catastrofe della storia dell’energia nucleare.