Dopo la mostra personale “Large format” inaugurata a Dubai nel 2015, Mimmo Centonze torna nuovamente negli Emirati Arabi come pioniere degli spettacoli sull’arte con “Caravaggio”, lo show ideato dall’artista, che per l’occasione lo interpreterà in lingua inglese.
L’evento, il primo del genere negli Emirati Arabi, sarà presentato al pubblico di Dubai sabato 6 novembre alle ore 19:00 presso Al Fahidi Historical Neighbourhoods, situato nel quartiere più antico di della città, risalente alla fine del Settecento.
Durante lo spettacolo, tra i vari brani musicali, sarà eseguita la “Danza in mi minore per violino solo” composta da Mimmo Centonze.
Nella parte più moderna di Dubai, quella dei grattacieli da record, saranno inoltre esposti i grandi dipinti sul tema dei capannoni di Mimmo Centonze in occasione di Dubai Art Expo, promosso da Artissima Art Agency e dalla sua fondatrice Aurela Cuku, col supporto di Dubai Culture and Arts Authority, sotto il patrocinio dello Sceicco Nahayan Mabarak Al Nahayan e del Minister of Tolerance and Coexsistence.
“Dubai Art Expo” è svolto in collaborazione con il Museo MUDIC, il Museo Diffuso Contemporaneo di Matera di cui Centonze è curatore, in piena armonia con lo scopo del museo che prevede la diffusione dei propri progetti e la collaborazione con altre istituzioni pubbliche e private, in Italia e all’estero.
Mimmo Centonze ha dichiarato: “Ritorno con grande curiosità a Dubai per seguire l’evoluzione dell’arte di oggi negli Emirati Arabi, di cui avevo visto avanzare i primi timidi passi l’ultima volta che ci sono stato, cinque anni fa. So che oggi la situazione si è evoluta in meglio, gli artisti sono più liberi di esprimersi e sono più sfacciati. Anche il mercato dell’arte è dinamico e in forte crescita. Art Dubai 2021 è stata la prima fiera internazionale di arte contemporanea al mondo a riaprire dopo la pandemia”.
“Spero che questo spettacolo su Caravaggio – continua Centonze – possa contribuire a far approfondire al pubblico di Dubai la conoscenza di un artista italiano immenso, che ha influenzato gli artisti, l’arte e le persone di tutti i tempi, in particolare nell’epoca moderna, come hanno fatto in pochissimi altri nella storia dell’arte”.
Centonze sarà atteso nei prossimi giorni anche all’Expo di Dubai presso il Padiglione Italia, dove pochi giorni fa – il 30 ottobre – si è svolta la “Giornata delle Capitali Europee della Cultura all’Esposizione Universale di Dubai” organizzata da Matera 2019, città di origine dell’artista.
Lo spettacolo “Caravaggio” che si svolgerà a Dubai fa parte del percorso fortemente voluto da Centonze già da diversi anni per avvicinare le persone all’arte di tutti i periodi, compreso quella contemporanea.
Gli spettatori riscopriranno, in maniera avvincente e rigorosa, la vita e le dirompenti opere di Caravaggio raccontate dal punto di vista di un artista, risultando quindi una narrazione più intima, diretta e soprattutto consapevole di come si arriva a realizzare un’opera d’arte, grazie all’appassionante e personalissima verve tipica di Mimmo Centonze, senza accademismi ma con contenuti di grande interesse e rilievo culturale.
Si assisterà ad uno spettacolo completo e coinvolgente, in cui il racconto di Centonze sarà arricchito con le immagini e i particolari delle opere di Caravaggio godibili su un grande schermo luminoso, con l’ascolto di brani musicali eseguiti dal vivo e la recitazione dell’attrice Enirida Lila, che leggerà dei brani di vari critici d’arte che hanno parlato di Caravaggio, da Giovanni Bellori fino a Roberto Longhi.
A 70 anni dalla riscoperta ad opera dello storico dell’arte Roberto Longhi, dopo un interminabile oblio durato più di 300 anni, Caravaggio è diventato l’artista più importante e attuale, alla stregua di Giotto, anche più di Michelangelo.
Ma a causa della sua condotta turbolenta, delle sue opere oltraggiose, non in linea con gli ideali ed il gusto del suo tempo, lo storico dell’arte del ‘600 Bellori prima e la Chiesa poi, lo condannarono ad una lunga damnatio memoriae.
La conseguenza è stata che per tre secoli Caravaggio fu eliminato dalla storia dell’arte.