Le opere dell’artista materana Valeria Galante in mostra a Firenze, intervento Chiara Prascina. Di seguito la nota integrale.
Valeria Galante è una delle quattro artiste coinvolte nella mostra d’arte inaugurata lo scorso sabato 5 febbraio a Firenze negli spazi de “La società delle belle arti, Circolo degli Artisti “Casa Dante”. Di seguito la nota inviata da Chiara Prascina.
In un incontro strappato al quotidiano in questo tempo complesso, Valeria con un gesto definitivo della mano mi dice: “Non amo la prospettiva, la conosco certo ma non la uso”. Sono poche le linee che nei suoi quadri preparano il momento del colore che si spande, denso, materico, senza ombre.
Per un attimo mi disorienta la sua affermazione ma poi guardo le tele, grandi, prorompenti, sfacciate e mi rendo conto che l’ombra non serve; mi accorgo che se ti fermi e respiri davanti ad esse le sue donne, gli oggetti, gli animali diventano immensi. Gli occhi di Mamma Africa, ad esempio, guardano te, RI-guardano te perché i quadri di Valeria Galante costringono ad interrogare se stessi rispetto al mistero che ognuno si porta dentro.
Le emozioni profonde, la passione politica, la sofferenza, le radici e il senso del sacro nei suoi quadri sono raccontati non solo dalle sue donne, belle e stupefacenti, ma da un colore.
Assoluto, profondo e infinito, il blu è il filo di Arianna nei quadri di Valeria, il colore Caronte che accompagna e lega insieme il reale e il simbolico in un atmosfera sensuale inondata di luce che non acceca ma anzi dilata e rivela.
Valeria è protagonista in una collettiva di artisti ancora in corso a Firenze. Sarebbe bello poter ospitare una sua mostra anche a Matera.
Chiara Prascina