Olandese di nascita ma innamorato di Matera. A distanza di 3 anni dalla mostra presentata a Casa D’Imperio l’artista Twan Kuhlmann è ritornato ancora una volta con piacere nella città dei Sassi per presentare le sue opere pittoriche all’interno di Saxart, nuovo spazio espositivo ubicato in un locale del vicinato del ristorante Sax Barisano, in via Fiorentini 235. nel Sasso Barisano di Matera.
E’ stato l’artista materano Nicola Lisanti, curatore della mostra, a tracciare un profilo dell’artista: “Twan Kuhlmann si muove tra l’astrattismo e l’espressionismo astratto, utilizzando una “tavolozza” a tinte forti e solo a volte, invece, più delicate con le quali, come ogni artista che si rispetti, Twan riesce a dipingere il suo mondo interiore pur partendo dalla realtà che lo circonda. Twan Khulmann ha “osato” dipingere anche i Sassi, con successo, proprio perché li ha interiorizzati e personalizzati. Le opere dell’artista olandese, si potranno ammirare fino alla fine del mese di giugno all’interno di Saxart.
Con questa mostra – ha dichiarato Aldo Montemurro, titolare del ristorante Sax Barisano – la città di Matera può contare da oggi su un nuovo, caratteristico e prestigioso spazio espositivo, all’interno del quale presenteremo numerosi progetti di carattere culturale”.
“L’artista Twan Kuhlmann – ha sottolineato Nicola Lisanti – è molto legato alla città di Matera. La prima volta si è fermato tre giorni, la seconda sette giorni, adesso non vuole lasciare Matera. La sua arte è veramente qualcosa di innovativo, che trasmette all’animo del visitatore quei sentimenti che ogni artista deve trasmettere per essere tale. Oggi ho spiegato al pubblico che le opere di Twan Kuhlmann non si possono guardare in maniera superficiale ma vanno osservate con attenzione per scoprire quelle forme deformate che il pittore stava immaginando quando ha deciso di dipingere. Twan Kuhlmann è un artista libero da regole accademiche. In passato l’espressionismo guardava sopratutto all’aspetto economico e sociale, oggi l’attenzione è rivolta alle nuove generazioni”.
In mostra insieme ai suoi quadri anche alcuni gadget personalizzati con le sue opere: tazze, piastrelle, salvadanai a forma di maialino dipinti seguendo il suo stile pittorico e salvadanai a forma di bue, l’animale riportato sul gonfalone di Matera, un’altra testimonianza dell’affetto che lega l’artista alla città dei Sassi.
Per inaugurare nel migliore dei modi il Saxart è stato offerto al pubblico un buffet a base di prodotti tipici della “cucina lucana” e preparato dalla chef Piera Parisi dell’Associazione Cuochi Materani con prodotti degli sponsor Sax Barisano, Caseificio Maggiore, Pane & Pace di Lucia Perrone e Cantine San Vito di Cifarelli Vito.
La serata è stata allietata da alcuni canti in vernacolo materano eseguiti da Rino Locantore in compagnia della cupa cupa e da alcuni brani che hanno visto impegnato il duo composto da Cosimo Maragno alla chitarra e Michael Supnick alla tromba.
Michele Capolupo
La fotogallery della mostra d’arte di Twan Kuhlmann (Foto www.SassiLive.it)