“Piazze d’Italia” è il tema della mostra fotografica presentata nel pomeriggio presso la Galleria Studio Arti Visive di Matera, diretta dal poliedrico artista materano Franco Di Pede. L’autore di questa nuova e interessante iniziativa culturale è Pepi Merisio, riconosciuto tra i maggiori fotografi italiani contemporanei. Prima di giungere a Matera, dove questa rassegna fotografica troverà la sua sede definitiva nei locali della Biblioteca Provinciale, è stata proposta nelle principali capitali europee.
Fra le foto è possibile ammirare anche uno scatto su Matera, precisamente un angolo del Sasso Caveoso, effettuato nel 1964.
In generale, la mostra rispecchia un valore storico ed un interesse culturale non comuni: ogni piazza ha una sefstoria, che evidenzia la motivazione della sua realizzazione e il contesto urbano di appartenenza.
Anche per Matera si può delineare una precisa storia delle sue piazze: da quella medievale della Cattedrale a quella di piazza Sedile, realizzata nel Seicento, per finire con Piazza Vittorio Veneto, risalente al Settecento, formata dalla delimitazione dei vari edifici di proprietà ecclesiastica.
Nato a Caravaggio nel 1931, Pepi Merisio è considerato uno dei principali fotografi italiani.
Ha collaborato con il Touring Club Italiano e le riviste Epoca, Camera, Du, Réalité, Photo, Maxima, Pirelli, Look, Famiglia Cristiana, Stern, Paris Match.
Fotografo professionista dal 1962, ha ottenuto nel corso degli anni prestigiosi riconoscimenti sia in Italia che all’estero.
Nel 1988 la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche FIAF lo ha nominato “Maestro della Fotografia Italiana” dedicandogli nel 2007 una monografia nella collana “Grandi autori”.
Dal 1969 ad oggi ha pubblicato più di cento libri fotografici.
Nel 2008 il Ministero degli Affari Esteri lo ha incaricato di allestire la mostra fotografica “Piazze d’Italia” per le principali capitali europee.
Nella fotogallery alcune immagini dell’inaugurazione della mostra e un scatto tra d’epoca con Pepi Merisio e Franco Di Pede.
