La milanese di Trezze sull’Adda Maddalena Lusso, la bresciana Laura Verardi, la macedone Sanja Temelkova, ora residente a Piacenza, la milanese Elisa La Loggia, il sardo Alessandro Fenu e l’iraniano Radis Nikzad. Sono gli allievi dell’Accademia di Brera di Milano che per una settimana hanno lavorato il tufo nella zona industriale Paip 2 di Matera all’interno del laboratorio di Progetto Arte. A guidare gli allievi il professsore milanese Alberto Gianfreda e la tutor piacentina Michela Tedaldi. Un progetto promosso da Studio Arti Visive guidato dal poliedrico artista materano Franco Di Pede in cui il tufo si sposa con l’acqua e per ribadire il forte legame presente tra questi due elementi nella città di Matera le opere realizzate dagli allievi saranno esposte presso Aqvaworld Bluwellness Family Club, struttura ubicata a pochi metri dal laboratorio di Progetto Arte.
La tutor Michela Tedaldi spiega le finalità del progetto artistico: “Grazie alla passione per il tufo dell’artista materano Franco Di Pede e alla disponibilità di Giuseppe e Vincenzo Rizzi, i responsabili di Progetto Arte abbiamo deciso di partecipare a questo progetto che intende promuovere nei giovani la cultura e la tradizione collegate ai mestieri e alle arti e abilità manuali nel settore dell’arte e delle lavorazioni tradizionali. Il progetto prevedeva la realizzazione di un nuovo corso di scultura su tufo a Matera mirato a trasmettere le tecniche di lavorazione ad un gruppo di studenti dell’Accademia di Brera di Milano, in collaborazione con la ProgettoArte e lo Studio Arti Visive di Matera, organizzatori e formatori delle giornate di corso.
I ragazzi che hanno partecipato a questo corso di scultura del tufo provengono da diversi indirizzi di studio: c’è chi ha fatto grafica, chi si è appassionato di decorazione e chi ama la scultura. A Matera si sono ritrovati degli allievi alla prima esperienza ravvicinata con il tufo, un materiale poco conosciuto dalle nostre parti. E osservando le opere realizzate credo che il risultato finale sia soddisfacente perchè grazie al confronto che si è sviluppato in laboratorio gli allievi sono riusciti a realizzare tante opere, facilitati da un materiale duttile e quindi veloce da lavorare”.
Ricordiamo che gli allievi erano chiamati a sviluppare il tema “Sculture d’acqua”, per sottolineare il forte rapporto della nostra città con questi due elementi.
Durante il corso ogni allievo ha realizzato dodici sculture, sei delle quali saranno inviate all’Accademia ed esposte; le altre sei diventeranno di proprietà del centro wellness polifunzionale Aqvaworld Bluwellness Family Club e saranno esposte all’interno della struttura materana presente nella zona Paip 2.
La fotogallery dedicata alle opere realizzate nel laboratorio di Progetto Arte dagli allievi dell’Accademia di Brera di Milano (foto www.sassilive.it)
Ok, molto bella come iniziativa culturale ed artistica. E poi?