A partire dal 18 maggio fino al 21 giugno 2015 l’opera “Capannone” dell’artista Mimmo Centonze sarà esposta a Torino presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo in occasione del progetto artistico globale “Imago Mundi”, ideato da Luciano Benetton.
L’opera, entrata a far parte della prestigiosa Collezione d’arte di Luciano Benetton, sarà presentata nella mostra “Praestigium – Contemporary Artists from Italy” che verrà inaugurata a Torino lunedì 18 maggio alle ore 19:00 presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in via Modane 16.
“Imago Mundi” mette in mostra l’Arte dell’Umanità. La collezione dedicata all’Italia sarà presentata in anteprima mondiale a Torino. La raccolta – a cura di Luca Beatrice – comprendei i lavori di 420 autori che da Nord a Sud, da Ovest a Est, hanno condiviso con entusiasmo il progetto, presentando in formato 10×12 centimetri la loro visione dell’Italia. Artisti affermati e giovani promesse della pittura, ma anche architetti, designer, fotografi, pubblicitari, musicisti, attori, per comporre un mosaico vitale, generoso, democratico nella tradizione di “Imago Mundi”. L’esposizione (così come i due cataloghi: 210 autori ciascuno, rigorosamente in ordine alfabetico, disponibili in mostra) attraversa in modo trasversale il Paese, presentando la creatività delle metropoli come i tanti talenti della provincia, con una particolare apertura alla sensibilità artistica femminile.
“Praestigium – ha dichiarato Luciano Benetton – parte dall’orgoglio per le nostre radici culturali ma intende essere, soprattutto, la rappresentazione orgogliosa di un nostro possibile futuro, artistico, sociale, morale al tempo stesso. L’impegno, la sensibilità, il coraggio di guardare avanti, lo spirito di ricerca dei nostri artisti rappresentano segnali di italianità positiva inviati nel mondo”.
“Solo dando forma al mondo riusciamo a regalargli un senso: è a questo che serve l’arte”. “Imago Mundi” ha fatto proprie le parole di Anselm Kiefer per esprimere concretamente l’idea di Luciano Benetton di costruire e portare nel futuro una mappa artistica delle tante culture umane. “Imago Mundi” parte dall’omogeneità del formato (10×12 centimetri) per realizzare, coinvolgendo in modo volontario e senza fini di lucro, migliaia di artisti affermati ed emergenti di tanti Paesi, un caleidoscopio di storie, colori, interpretazioni e dimensioni quasi infinite.
Sotto l’egida della Fondazione Benetton Studi Ricerche, “Imago Mundi” è un progetto democratico, collettivo e globale che guarda ai nuovi orizzonti artistici in nome dell’incontro e della convivenza delle diversità espressive: entro il 2015 i paesi coinvolti saranno 100, più di 20.000 gli artisti. “Imago Mundi” li promuove internazionalmente attraverso i cataloghi, la piattaforma www.imagomundiart.com, la partecipazione a rassegne ed esposizioni, in collaborazione con istituti privati e pubblici, in tutto il mondo: da Venezia (Biennale 2003) al Senegal (Dak’Art Off 2014), da Roma (Museo Carlo Bilotti 2014/2015) a New Orleans (NOMA, 2014/2015) e Vienna (Belvedere & Winter Palace 2015).