Nei giorni scorsi l’Università degli Studi della Basilicata, in collaborazione con il Comitato Matera 2019, ha portato a Sofia, nell’ambito del prestigioso evento “Sofia Architecture Week”, la mostra Ex.0 organizzata dagli studenti di architettura di Matera che si sono autodefiniti “gruppo Mata”. Il percorso espositivo, già presentato lo scorso mese di aprile a Palazzo Lanfranchi in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata, è stato allestito nella prestigiosa galleria Suspacious di Sofia, registrando un grande successo ed interesse.
L’iniziativa rientra nel percorso di collaborazione che il Comitato Matera 2019 ha avviato con la Bulgaria che, come l’Italia, dovrà esprimere nello stesso anno la capitale europea della cultura.
“In particolare – afferma Paolo Verri – stiamo costruendo una solida relazione con Sofia, una delle città bulgare candidate. Infatti, dopo aver ospitato nel centro per la creatività della Valsarmento nell’ambito dell’ultima edizione di Materadio – La Festa di Rai Radio 3, una delle più importanti formazioni da camera della Bulgaria, il Sofia Soloists Chamber Orchestra, abbiamo portato nella capitale bulgara questa straordinaria mostra nata da un’esercitazione degli studenti del II e IV anno del Corso di Laurea in Architettura dell’Università della Basilicata, denominata Zero, nell’ambito di un laboratorio progettuale degli insegnamenti di Architettura e composizione architettonica coordinati dai professori Luca Lanini e Ina Macaione. Un percorso espositivo che punta ad ampliare lo sguardo ed a cambiarne la prospettiva. Un’operazione di questo tipo, che mette insieme, nell’esercizio della visione, il vissuto dell’oggetto, il presente della scelta foto-grafica e la prospettiva di una migliore qualità della vita, è particolarmente indicata per coinvolgere i giovani di oggi, che saranno i veri protagonisti di Matera 2019, nella produzione della cultura”.
“Una collaborazione con Sofia – afferma Emanuele Curti, delegato dell’Università degli studi della Basilicata per Matera 2019 – dove il tema ‘capitale della cultura’ diventa uno strumento dinamico per forme nuove di dialogo interculturale e per delineare un’idea della cultura europea che vada oltre i confini degli assetti territoriali (Italia, Balcani, Mediterraneo, ecc.). L’atmosfera che ha accolto la delegazione materana è stata molto calorosa, non solo per il grande senso di ospitalità bulgara, ma anche per la scena culturale di Sofia, incredibilmente giovane, dinamica e ‘avida’ di costruire una nuova Bulgaria ed una nuova Europa”.
Lungo questo cammino il 12 dicembre il sindaco di Matera e presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, si recherà in Bulgaria per incontrare il sindaco di Sofia e definire in dettaglio un protocollo di collaborazione intorno al tema della cultura.
Nov 30
MATERA 2019 POZZO SENZA FONDO .S M E T T E T E L A PAGLIACCI