Nel 2020 Il Matera Intermedia Festival ci sarà. Nonostante le difficoltà legate al diffondersi della pandemia da Covid-19 e che ha costretto a rimandare la nuova edizione, originariamente prevista perGiugno, l’associazione LOXOSconcept ha comunicatole date del Festival: dal 27 al 29 Novembre 2020 presso l’Auditorium Casa Cava di Matera.
“Abbiamo deciso di non rimandare il Festival al 2021” dichiara il direttore artistico Giulio Colangelo “nella convinzione che l’arte e la cultura svolgano un ruolo ancora più importante nei momenti di difficoltà e per dare continuità al percorso di sperimentazione artistica rafforzatosi grazie alla partecipazione,in qualità di project leader, alla programmazione culturale di Matera 2019”
Il MA/IN – Matera Intermedia è un festival di musica contemporanea e arti digitali che propone le opere di artisti affermati e giovani compositori. Durante i giorni del festival è possibile assistere a concerti di musica elettroacustica e a opere intermediali, ad alto tasso di sperimentazione e innovatività, workshop e seminari. Obiettivi del festival sono la produzione e la promozione della musica contemporanea, con particolare interesse verso la ricerca elettroacustica, l’interazione tra i media e l’utilizzo delle nuove tecnologie, in una città come Matera che è diventata luogo d’elezione per le nuove pratiche artistiche. Il festival, inoltre, dedica uno spazio alle sperimentazioni sonore nella loro interazione con lo spazio (installazioni artistiche), con la scultura (sculture sonore), con il video (audiovisivi sperimentali e virtual reality) e con le live performance.
Giunto alla quinta edizione, il festival è ormai diventato un punto di riferimento per gli artisti, gli appassionati e gli studenti di musica contemporanea e la sua storia è strettamente intrecciata a quella della città di Matera. Ogni anno, il festival lancia una call internazionale per opere musicali e intermediali, divisa in quattro categorie (acusmatico, mixed media, audiovisivo, performance live) e una giuria composta da 9 artisti/compositori seleziona le migliori opere che costituiscono una parte della programmazione del festival.
Le quattro edizioni realizzate dal 2016 hanno ricevuto circa 1500 opere musicali da oltre 40 paesi e ne hanno selezionato 50 per ogni edizione. L’ultima edizione ha avuto il 70% di artisti stranieri (principalmente da Usa, Giappone, Canada, Germania, Inghilterra) e il 30% di artisti italiani (Basilicata, Puglia, Lazio, Sardegna, Lombardia).In più, il festival ha da anni attivato una collaborazione con altri importanti festival dedicati alla musica contemporanea per la circuitazione dei giovani artisti: ZKM – Center for Media and Art (Germania), GaudeamusMuziekweek (Olanda), Cerenem (Inghilterra), Tempo Reale (Firenze, Italia), SpazioMusica (Cagliari, Italia).
Oltre alle opere selezionate attraverso la call, ogni anno il Ma/in propone opere di autori affermati. Dopo quattro anni dedicati alla ricerca musicale nei paesi esteri (dall’Olanda al Giappone, dalla Germania agli Stati Uniti) quest’anno il Festival racconta la sperimentazione sonora italiana, in collaborazione con MiBACT e di SIAE. Sono stati quindi invitati compositori e ensamble italiani che hanno raggiunto importanti risultati a livello internazionale come Maurizio Azzan, Vittorio Montalti, Arsenale Ensamble e il Quartetto Maurice.
Il Festival è realizzato grazie al sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea” e di Sacem – Société desauteurs, compositeurs et éditeurs de musique.
http://www.materaintermedia.it/