Venerdì 11 gennaio 2018 alle ore 11 presso la sala Nelson Mandela del Comune di Matera è in programma la presentazione del progetto “Coscienza dell’uomo” organizzato da Matera International Photography (MIP), Cinesud e direttore artistico Maurizio Rebuzzini. All’incontro con i giornalisti partecipano Francesco Mazza, Antonello Di Gennaro, Maurizio Rebuzzini, l’Assessore alla Cultura, Giampaolo D’Andrea, l’assessore all’Urbanistica, Nicola Trombetta, i fotografi Pino Bertelli, Gianluigi Colin, Alberto Dubini, Danilo De Marco.
Il regista Francesco Mazza di Cinesud e l’art director Maurizio Rebuzzini presentano un progetto fotografico unico ed ambizioso, dal titolo “Coscienza dell’uomo”. Il progetto, che si ispira a “The Family of Man” (La famiglia dell’uomo) di Edward Steichen, vuole essere un punto di vista autorevole e autonomo, magari anche controcorrente, rispetto agli stereotipi più usuali della fotografia, intesa come fatto estetico. Esso propone opere fotografiche che invitano a prendere coscienza di quello che accade nel Mondo,secondo un pensiero filosofico che si rifà agli italiani Pasolini e De Martino. Pensiero che parla di un Sud, che non ha solo da imparare dal Nord, ma anche molto da insegnare al Nord. Un Sud necessario, ed indispensabile, al processo evolutivo e che, per questo, non deve assolutamente sparire. Un percorso progettuale che prevede, in tutto il 2019, anno in cui Matera è Capitale Europea della Cultura, una quarantina di mostre fotografiche di artisti di livello internazionale come Alberto Dubini, Pino Bertelli, Fabrizio Jelmini, Nino Bartuccio, Danilo De Marco, Franco Zampetti, Gian Butturini, Franco Canziani, Gianluigi Colin. Prevede anche workshop fotografici, presentazioni di libri, convegni e seminari. Questi gli artefici delle prime nove esposizioni che, a partire dal 12 gennaio, e fino al 31 marzo, inaugureranno questa kermesse materana. Il progetto, secondo la filosofia del Comitato organizzatore, composto da Francesco Mazza (regista, produttore e fondatore di Cine sud), Antonello Di Gennaro (Fotografo editorial materano e Art Director del MIP) e Maurizio Rebuzzini (Art Director del progetto), deve contribuire ad un cambiamento possibile e ad un rallentamento dei danni che, alcune socialità controverse e contraddittorie, stanno producendo. Quello che Pasolini definiva chiamare “Genocidio culturale”.
Le mostre, gestite attraverso il sito www.Mat2019coscienzadelluomo.it saranno suddivise in 4 trimestri; il primo inizierà il 12 gennaio, con le mostre di Alberto Dubini (Visitors), che si terrà presso la Galleria di Cine Sud in Via Passarelli n. 29/31, e quella di Pino Bertelli (Contro la guerra. Ritratti dell’infanzia negata) presso le Monacelle. Entrambe saranno presenti fino al 24 febbraio.
A seguire Fabrizio Jelmini (Favela) e Gianluigi Colin (Caos apparente) dal 13 gennaio al 10 febbraio presso ex Ospedale S. Rocco; Nino Bartuccio (Nega), dal 16 febbraio al 10 Marzo presso Galleria Arti Visive; Danilo De Marco (Le parteras. Le eroine delle Ande), dal 2 al 31 Marzo, presso Le Monacelle; Franco Canziani e Marco Moggio (Fahreneit 451), dal 3 al 31 Marzo presso Galleria Cine Sud; Franco Zampetti (Visioni Zenitali) e Gian Butturini (London& Daiquiri) dal 16 al 28 Marzo, ex Ospedale S. Rocco.