Martedì 5 aprile 2016 alle ore 19 a Dubai sarà inaugurata al pubblico “Mimmo Centonze. Large format”, la nuova mostra personale dell’artista italiano Mimmo Centonze.
I capolavori dell’artista saranno presentati a Dubai, in anteprima assoluta per il grande pubblico degli Emirati Arabi, negli imponenti spazi della Galleria d’Arte Contemporanea Artissima Art Gallery.
La mostra è incentrata esclusivamente su dipinti di grandi dimensioni (tutte le opere esposte misurano 2 metri di altezza per 3 metri di larghezza) e presenta una rigorosa selezione dei lavori più recenti dedicati al tema dei capannoni, grandi tele di impatto drammatico e dalla stesura inquieta e densa di tensione, sorprendenti e mistiche intuizioni luminose che disorientano e attraggono irresistibilmente l’osservatore verso ‘la luce’. Opere di grande impatto e dalla forte intensità emotiva.
Tra le opere presentate ci sarà anche il dipinto “Capannone” esposto nel 2012 nell’eccezionale mostra personale che il Palazzo delle Esposizioni di Roma ha dedicato all’artista, rendendogli così l’onore di essere il più giovane artista internazionale, sia dell’attuale che della passata generazione, ad inaugurare una mostra monografica nella prestigiosa sede romana (Kandinsky 1991, Gilbert & George 1991, Botero 1991, Joseph Beuys 1992, Giorgio De Chirico 1992, Richard Long 1994, Joseph Albers 1994, Tiziano 1995, Hermann Nitsch 1996, Alberto Burri 1996, Maurice Utrillo 1996, Robert Capa 1996, Lucio Fontana 1998, David Lachapelle 1998, El Greco 1999, Enrico Baj 2001, Mark Rothko 2007, Bill Viola 2008, Giorgio De Chirico 2010, Mimmo Centonze 2012).
L’evento espositivo riflette l’impegno degli Emirati Arabi Uniti nel diffondere l’arte e la cultura, in particolar modo dell’emirato di Dubai che continua a raccogliere lodi come leader assoluto nel sostenere eventi ed iniziative artistiche a livello mondiale.
Alla serata d’inaugurazione della mostra a Dubai, nella quale sarà presente l’artista, e per l’intera durata dell’esposizione, il pubblico di collezionisti, critici, curatori di musei, galleristi, artisti e appassionati d’arte provenienti da tutto il mondo (la mostra si svolgerà in concomitanza con la Fiera Internazionale d’Arte “World Art Dubai”) avrà modo di conoscere anche le tappe principali dell’eccezionale carriera ventennale del Maestro che parte dagli intensi ritratti, realizzati con acutezza e vigore, e dalle maestose eppure intime figure ritratte nello studio dell’artista, passando per il periodo informale fino a raggiungere la straordinaria esplosione di creatività dei grandi spazi luminosi dei capannoni, soggetto comparso per la prima volta nelle opere dell’artista nel 2008 e continuato fino a coinvolgere le ultime imponenti sculture, appassionanti meditazioni plastiche su questo stesso tema.
Negli ultimi dieci anni la fama di Mimmo Centonze è cresciuta esponenzialmente: la prima mostra personale a Milano curata da Vittorio Sgarbi nel 2009, il “Premio Speciale Fondazione Roma” assegnatogli nel 2010 dal Presidente della Fondazione Roma Prof. Emmanuele F.M. Emanuele, il ritratto del boss mafioso Totò Riina esposto nel 2010 all’interno del Museo della Mafia di Salemi in Sicilia inaugurato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, l’esposizione alla Biennale di Venezia nel 2011, la rigorosa esposizione monografica dedicata all’artista dal Palazzo delle Esposizioni di Roma nel 2012, la mostra personale durata ben nove mesi realizzata tra il 2013 e il 2014 a Matera (evento espositivo che ha partecipato attivamente alla candidatura della città natale dell’artista come Capitale Europea della Cultura 2019), fino all’esposizione nel 2015 a Venezia presso la Fondazione Cini all’interno del progetto artistico globale di Luciano Benetton “Imago Mundi: Mappa dell’arte nuova” che ha raccolto le opere di artisti provenienti dai cinque continenti, e all’Expo di Milano nella mostra “Il Tesoro d’Italia”, selezionato da Vittorio Sgarbi tra i migliori artisti dal Trecento ai giorni nostri.
“Pochi pittori del nostro tempo hanno, più di Mimmo Centonze, il senso della vastità dello spazio” ha scritto di lui il critico e storico dell’arte Vittorio Sgarbi. Il Presidente della Fondazione Roma e Presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo, il Prof. F.M. Emanuele, ha dichiarato: “Sono un suo convinto estimatore. Lo considero uno degli artisti potenzialmente più brillanti della nuova generazione”. Il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ha dichiarato: “Notevole il ritratto di Totò Riina dell’artista”. Il fotografo Oliviero Toscani ha scritto: “L’arte di Mimmo Centonze trasuda di peccato, di decadenza, di libidine, di intolleranza, di religiosità blasfema, di sesso e di bellezza. Cosa ci può essere di meglio per l’arte moderna?”.