Venerdì 4 ottobre 2019 alle 17 nei saloni della pinacoteca d’Errico sarà inaugurata la mostra della Bibbia. In mostra rotoli in pergamena, bibbie in lingue straniere, incunaboli e cinquecentine, bibbie in italiano dal ‘500 al 2000, bibbie militari e di martiri partigiani e la bibbia più piccola del mondo.
Si può ammirare inoltre il torchio di Gutemberg, una riproduzione funzionante dell’originale inventato nel 1453. Una scelta non casuale visto che la Bibbia di Gutenberg o “Bibbia a quarantadue linee” è stato il primo libro stampato in Europa con la tecnica dei caratteri mobili.
Anche il Santo Padre Jorge Mario Bergoglio ha affermato: «Abbiamo bisogno di entrare in confidenza costante con la Sacra Scrittura, altrimenti il cuore resta freddo e gli occhi rimangono chiusi, colpiti come siamo da innumerevoli cecità». fa fare un ulteriore passo avanti all’Umanità, spronandola ad andare alle sorgenti della fede, quelle che danno senso, vita e prospettiva a gesti destinati altrimenti a essere riti sterili. Con la Lettera apostolica pubblicata in forma di Motu proprio Aperuit illis («Aprì loro le menti per comprendere le Scritture»: sono le parole con cui san Luca narra gli ultimi gesti del Signore risorto prima dell’Ascensione) papa Francesco istituisce la Domenica della Parola, uguale in tutto il mondo. Sarà a gennaio, la terza domenica del tempo ordinario, e avrà una forte «valenza ecumenica», visto il periodo scelto, segnato dal dialogo con gli ebrei e le altre confessioni cristiane. Per far meglio comprendere l’importanza della Bibbia “libro dei libri”, Il 18 ottobre alle ore 18.00 ci sarà un confronto sulla lettura di testi sacri con don Cesare Mariano, responsabile dell’Apostolato Biblico della diocesi di Acerenza.
La mostra organizzata con il Comitato delle Chiese Evangeliche dei Fratelli della Basilicata, sarà aperta da lunedì a domenica dalle 10 alle 13,00 e dalle 17.00 alle 20.00 dall’5 al 24 ottobre 2019. Ingresso gratuito.
Ott 02