Venerdì 27 settembre 2019, alle ore 19 nella sua sede in Via Sette Dolori, 10 il Circolo La Scaletta inaugura la mostra della poetessa pittrice grottolese Assunta Proscia.
In mostra una ventina di dipinti, dedicati soprattutto a scene di vita quotidiana: I Musicanti, Gli innamorati, Amici fedeli, Le lacrime di Maria, I galli del vicinato, Contadino con asino, Scene di famiglia, Ritratto di donna, La principessa triste, Ebbrezza.
Persona dalla sensibilità non comune, attenta ai bisogni degli altri, trascorre la vita aggrappata al passato come fosse una sensazione di sicurezza perenne e i suoi quadri divengono luogo d’evasione dalla precarietà della vita quotidiana, in una terra quella “ospitante”, a lei distante, dalle disuguaglianze sociali che puntualmente richiama nei suoi versi: “…Ma di fronte alla morte siamo tutti uguali. E perché tanta cattiveria?”; allora la fede resta per lei l’unico baluardo per poter affrontare lo scorrere dei giorni: “Guardo le pareti della mia stanza come fossero calendari della mia vita”.
Artista naïf, nelle sue opere prevale una narrazione suggestiva, carica di dettagli, di spontaneità, dove predominante è la rappresentazione della realtà sociale più umile: antiche casette ad un piano, tipiche del suo paese dette “jrutt”, il focolare domestico, i rapporti di amicizia, gli animali, i fiori, le pecore al pascolo. La semplicità e la purezza espressa nelle pitture la si riscontra anche nelle poesie nelle quali il dettaglio viene meno, …“nei suoi versi la vita si consuma in un istante eternandosi nel soffio di un sentimento senza tempo”.
Ad aprire la serata i saluti del Vicepresidente de la Scaletta, Nicola D’Imperio.
All’inaugurazione interverranno,inoltre, il Sindaco di Grottole Francesco De Giacomo, lo storico dell’arte Edoardo Delle Donne che introdurrà la pittura naïf e leggerà le parole di Renzo Margonari dedicate all’artista Assunta;a seguire il cantautore Antonio Labate suonerà una canzone scritta per lei, avendone già musicato le poesie.
La mostra sarà visitabile, con esclusione del week end, dal 30 settembre al 3 ottobre nei seguenti orari: 10.00-13.00/17.00-20.00.
Biografia
Assunta Proscia nasce a Grottole il 26 agosto 1916 da Paolo Proscia, violinista e imprenditore agricolo e Margherita Sasso morta a 42 anni nel dare alla luce due gemelli, anch’essi morti. Sposata con Amedeo Serra di Grassano, maresciallo dell’esercito e componente della banda locale come clarinettista. Assunta Proscia ha trascorso la sua vita a Brescia, dove ha lavorato intensamente e dove sin dagli anni Settanta, seppur priva di specifica formazione artistica, s’impegna in un’attività di scrittura e pittura che si intensifica con il passare degli anni. Dal matrimonio sono nati Antonio e Margherita Serra che ha assorbito il gene artistico della madre dedicandosi alla scultura e che la vedono partecipe in numerose mostre a livello nazionale ed internazionale. Assunta muore a Brescia il 25 gennaio 2015.