Sabato 6 febbraio 2016 dalle ore 10 alle 13,30 e dalle 16,30 alle 19,30 nel quartiere Serra Venerdì di Matera è in programma la terza edizione di “Museo x un giorno: i Sassi, la memoria, la città. Viaggio alla ricerca del futuro”.
“Museo x un giorno” è il progetto che il Polo museale regionale della Basilicata ha ereditato dall’esperienza della ex Soprintendenza per i beni storico artistici e etnoantropologici e che ha visto il Museo di Palazzo Lanfranchi, la casa comune della cultura della nostra città, al centro di un concreto processo di coinvolgimento della comunità nella produzione e promozione culturale.
Per rendere davvero i beni culturali, le opere d’arte, gli oggetti che tramandano la memoria di usi e tradizioni patrimonio “comune” della collettività, abbiamo scelto di uscire dalle sicure pareti del Museo, dai luoghi deputati della conservazione e della valorizzazione per andare verso la comunità, verso i luoghi della vita, del lavoro, della socialità, della cura, della formazione, della quotidianità.
Abbiamo portato le opere d’arte, i documenti del passato, le testimonianze della cultura e della nostra identità nelle parrocchie, nei centri per anziani, nelle sedi delle associazioni e soprattutto nelle case delle persone che per un giorno sono diventate dei piccoli musei temporanei.
La sperimentazione di questo progetto, che ha raggiunto la sua terza edizione dopo gli appuntamenti di Spine Bianche [novembre 2013] e Serra Rifusa [giugno 2014], è stata un tassello decisivo del percorso di candidatura Matera-Basilicata 2019.
Oggi il metodo partecipativo individuato, che vuole rendere la comunità protagonista della vita e delle attività dei nostri musei, che vogliamo luoghi vivi, aperti e dinamici, è al centro del processo di crescita culturale della nostra città e della costruzione del programma per il 2019 promosso dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 insieme anche al Polo museale regionale.
La manifestazione, curata da Marta Ragozzino direttore del Polo Museale regionale della Basilicata, si intitola I Sassi, la Memoria, la Città. Viaggio alla ricerca del Futuro, e vede coinvolta la Scuola Elementare Francesco Saverio Nitti, dove saranno allestite le mostre Le collezioni etnografiche del Museo Ridola e di Palazzo Lanfranchi, a cura di Silvia Padula e Roberto Linzalone e Lo sguardo di oggi su Serra Venerdì in quindici immagini realizzata dagli allievi del Liceo Classico ‘Emanuele Duni‘ con la professoressa Angela Capurso nell’ambito del laboratori ’A lezione di fotografia’, curato da Michele Morelli/Matera Fotografia.
Si proseguirà nel pomeriggio dalle ore 16 presso la sede dell’Associazione Oasi del Sorriso che promuove attività dedicate ai bambini ricoverati nei reparti dell’Ospedale di Matera con la proiezione del video Dalla solidarietà del vicinato all’impegno sociale del volontariato realizzato all’interno del Corso di Archeologia e Patrimoni Culturali di Emmanuele Curti dai laureandi in Scienze del Turismo e dei Patrimoni culturali – Dipartimento Dicem dell’Università degli Studi della Basilicata, Marìca Montemurro, Màrika Coronato e Michele Manilia.
Anche in questa edizione non potevano mancare la collaborazione e il coinvolgimento delle famiglie del quartiere, sollecitate a costruire ‘insieme’ momenti di partecipazione e promozione culturale all’interno delle mure domestiche. Abbiamo voluto intitolare questa iniziativa Gli uomini e gli oggetti raccontano storie vissute. All’interno di tre abitazioni private saranno esposti importanti oggetti etnografici delle raccolte dei Musei Domenico Ridola e Palazzo Lanfranchi che saranno al centro di racconti e narrazioni:
> ore 16.30 casa Nicoletti – Zaccaro, via Gioacchino Rossini n. 6. Vivere e giocare nel quartiere con Pasquale Di Pede e Pino Oliva.
> ore 17.30 casa Burgi – Iacovone, viale Europa n. 24. Il lavoro con Tonino D’Ercole e Roberto Linzalone.
> ore 18.30 casa della Signora Giuseppina Ricciardi – Cicchetti, via Padre Serafino da Salandra n. 1. La donna, le feste e la buona salute, con la padrona di casa e Rosa Di Pede.
Espedito Pozzuoli e Eustachio Di Cecca (u’ fattaur) ci porteranno con la cupa cupa da un luogo all’altro del quartiere durante le ore pomeridiane.
L’inaugurazione è prevista alle ore 11.00 presso la Scuola Elementare F. S. Nitti con gli interventi di Michele Ventrelli, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo G. Pascoli; Marta Ragozzino, Direttore del Polo museale regionale della Basilicata; Raffaello De Ruggieri, Sindaco di Matera; Roberto Cifarelli, Consigliere Regionale della Basilicata; Paolo Verri, Direttore di Matera 2019; Ferdinando Mirizzi, Direttore DICEM dell’Università degli Studi della Basilicata; Patrizia Di Franco, Dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore E. Duni – C. Levi di Matera e l’Architetto Luigi Acito.
Nei giorni successivi all’appuntamento di Serra Venerdì, nella Sala Pascoli di Palazzo Lanfranchi [orari di apertura del Museo] sarà possibile vedere la mostra fotografica Lo sguardo di oggi su Serra Venerdì in quindici immagini e il video Dalla solidarietà del vicinato all’impegno sociale del volontariato. Ingresso libero.