Domenica 6 marzo 2016 il MUSMA partecipa al secondo Educational Day promosso da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – e dai Dipartimenti educativi dei Musei associati. Una giornata di attività gratuite, con visite guidate, laboratori, installazioni interattive, per rimettere in primo piano la funzione educativa dei musei e il loro imprescindibile legame con il territorio a cui fanno riferimento, partendo dal progetto OSMOSIS dell’artista Valerio Rocco Orlando, da sempre impegnato, attraverso i suoi lavori, nella ricerca e nella costruzione di un senso di appartenenza alla comunità. Su incarico dei direttori dei musei della rete AMACI l’artista ha realizzato OSMOSIS: prendendo le mosse dal concetto di rete, il progetto mira ad approfondire il legame tra i dipartimenti educativi dei musei associati e tra questi, il territorio di appartenenza e il loro pubblico reale e potenziale. Da settembre a dicembre 2015 Valerio Rocco Orlando ha viaggiato su tutto il territorio italiano visitando i musei della rete AMACI e ha intervistato i responsabili e gli operatori dei Dipartimenti Educativi sulle loro pratiche, esperienze, difficoltà e sui rapporti con il pubblico. Da questi incontri sono nate una serie di domande che l’artista ha raccolto su una tavola e che saranno il punto di partenza del secondo Educational Day.
Con OSMOSIS, per la prima volta un artista attiva un dispositivo che si nutre del dialogo con tutti i Dipartimenti Educativi della rete AMACI, mettendo la loro voce al centro della propria produzione artistica, partendo dalla necessità di relazionarsi in maniera diretta con il pubblico del contemporaneo.
“Com’è possibile accendere il desiderio della comunità?” e “Ti sono venute nuove idee?” sono le due domande scelte dal MUSMA per stimolare il pubblico ad avvicinarsi in maniera attiva e propositiva all’arte contemporanea. All’ingresso del museo i visitatori riceveranno le cartoline con le domande scelte nel corso delle riunioni dei dipartimenti educativi e, dopo la visita agli spazi del MUSMA, le depositeranno, compilate, nell’urna situata all’uscita del museo. L’artista utilizzerà, poi, le risposte raccolte per proseguire il suo progetto, rendendo, in tal modo, il pubblico parte attiva dell’opera.
Le due domande sono il punto di partenza di tutte le attività pensate dal MUSMA per il 6 marzo. Nel percorso museale i visitatori incontreranno “Chit Chat”, un’installazione, ideata da Studio Antani, con la quale avranno la possibilità di lasciare un videomessaggio sull’esperienza al MUSMA e sul proprio rapporto con arte e musei. “Chit Chat” è un telefono a muro che nasconde un sistema automatico di ripresa molto facile da usare. Si potrà così diventare protagonisti di un divertente video da diffondere attraverso i social network.
Una visita guidata alla mostra temporanea “Federico Fellini – appunti fantastici. Disegni dal libro dei sogni” (in quattro orari di partenza 11.00 / 12.00/ 16.00 / 17.00) contribuirà a stimolare curiosità, idee e suggerimenti in un pubblico che è parte essenziale per la crescita dell’istituzione museale.
L’Educational Day serve dunque a ribadire che per poter esercitare la fondamentale funzione sociale , che è sempre parte integrante della loro missione istituzionale e del loro progetto culturale, i musei devono sapersi porre in una posizione aperta, di ascolto, nei confronti delle loro comunità e del loro pubblico, anche potenziale, interrogandosi continuamente sul proprio ruolo e trovando modalità sempre nuove di interagire efficacemente con un’attualità sempre più complessa e dinamica.
Le attività sono adatte ad ogni fascia d’età e tanto l’ingresso al Museo, che rimarrà aperto con orario continuato dalle 10 alle 18, quanto le attività previste, sono gratuite.