Quattro grafici materani uniti in un team per sollecitare concorsi di idee sui grandi eventi. Nasce Bandalarga, collettivo grafico made in Matera.
Antonio Andrisani, Peppino Barberio, Enzo Epifania e Pino Oliva (in ordine rigorosamente alfabetico) operano da quasi trenta anni nel settore della grafica e della comunicazione. Gran parte dell’immaginario visivo della città di Matera è stato definito da loro nel corso degli anni attraverso manifesti pubblicitari e culturali, marchi istituzionali o aziendali e siti web. Loro progetti pubblicati sulle più prestigiose riviste di specializzate di grafica, illustrazione e architettura.
In occasione della grande e articolata mostra celebrativa di Pasolini e più in generale sulle tante attività che sono state messe in campo nell’ambizioso progetto culturale della città di Matera, i quattro professionisti hanno deciso di unirsi per dare il loro contributo. Un gesto di unione e appartenenza che ha la velleità di rimettere in circolo la pratica del bando di concorso o idee. Prassi che le Amministrazioni hanno in passato utilizzato garantendo varietà di stili e sensibilità e soprattutto distribuzione di ricchezza.
Tra l’altro trattandosi di eventi pubblici a maggior ragione sembra opportuno non escludere a priori nessuno da eventuali benefici. La cultura è anche democrazia e si auspica che ai professionisti materani non venga negata questa opportunità considerando tra l’altro la profonda “materanità” delle iniziative.
La scelta dei quattro professionisti, oltre al piacere di condividere un’esperienza progettuale condivisa, è mirata a perorare l’invito agli organizzatori della Mostra a recuperare la virtuosa procedura del concorso di idee almeno in occasione di eventi di tale portata e impatto.
Una decisione quella di fare gruppo, “rivoluzionaria”, in un territorio provinciale in cui troppo spesso i personalismi dividono e favoriscono anche processi non meritocratici.
Nell’auspicio che questa iniziativa possa favorire ed enfatizzare l’offerta di idee e contributi da parte dei tanti che si occupano di progettazione visiva il team denominato “Bandalarga” si presenta agli Enti organizzatori degli eventi e chiede ufficialmente che venga istituito un concorso di idee plurale e democratico.
Che bravi,….,,ma per caso c’entra qualcosa con Matera2019 ????? Non sono uno che pensa male però,qualcosa mi dice che È COMINCIATO L’ASSALTO ALLA DILIGENZA!!!!!!! BRAVI …..caro Paolo Verri occhio !!! Prima ti volevano impallinare ed oggi sono tutti ai tuoi piedi!!!