Le canzoni di Mango e quelle di Pino Daniele eseguite all’interno della Certosa di San Lorenzo a Padula sprigionano emozioni, suggestioni e sensazioni molto particolari. E’ il risultato dello spettacolo “A Sud” che si è svolto nello scenario della Certosa con un trio di eccezione: i maestri Graziano Accinni alla chitarra e Felice Del Gaudio al contrabbasso, con voce talentuosa di Gianmarco Natalina. Produzione artistica ed esecutiva di Mario Bellitti (direttore del Festival di Potenza e organizzatore di eventi di spettacolo) che ne ha curato, meticolosamente, alla stregua dei Certosini, ogni particolare. I brani più conosciuti di due artisti – lucano e campano – hanno rafforzato la contaminazione culturale con le comunità di Padula e del Vallo di Diano che avvertono in modo forte gli elementi identitari comuni alla lucanità. Lo spettacolo, molto seguito a conferma della popolarità di Mango e Daniele, cantate dal pubblico, inoltre, ha rappresentato l’occasione per il conferimento del Premio Thalia 2020 all’assessore comunale di Padula al turismo e alla cultura Filomena Chiappardo. Il Premio doveva essere consegnato all’interno del Festival di Potenza 2020 che a causa delle prescrizioni per la pandemia non si è potuto tenere.
“Simbolo di impegno e creatività, per la promozione turistica del territorio, con una sensibilità che ne fa un esempio di amministratrice locale del Sud”: queste le motivazioni del Centro Studi Thalia “Sono emozionata. Davvero tanto. Anche questo riconoscimento – ha detto l’assessore Chiappardo – voglio dedicarlo alle persone a me più vicine, al gruppo con il quale condivido gioie e dolori, ai miei genitori, alla mia famiglia e a tutta la mia bellissima comunità. Siamo custodi di un tesoro prezioso. Ho messo tutto l’impegno di cui sono stata capace per valorizzare e promuovere un patrimonio eccezionale e da questa esperienza sono stata arricchita molto”.
Per Mario Bellitti “l’evento rilancia la necessità di consentire la piena ripresa degli spettacoli dal vivo all’aperto e al chiuso. Abbiamo dovuto sospendere ogni attività per troppo tempo. Adesso con tutte le prescrizioni, le cautele, le norme di sicurezza, artisti ed operatori di spettacolo devono essere messi nelle condizioni di tornare a fare gli eventi. E le amministrazioni pubbliche, come ha dimostrato il Comune di Padula, devono sostenere il nostro impegno”.