Gli scatti di un volontario materano “nelle montagne del terremoto” in trasferta ad Amatrice, luogo simbolo del terremoto che ha colpito il Centro Italia il 24 agosto 2016 diventano un racconto per immagini al Museo Ridola di Matera. E’ stata inaugurata nel tardo pomeriggio la mostra fotografica “Nelle montagne del terremoto” di Eustachio Santochirico, realizzata con i testi di Andrea Semplici, in collaborazione con l’equipe di Caritas Diocesana Matera-Irsina e a cura di Antonio Sansone.
La mostra, che si potrà visitare fino al prossimo 10 giugno, è stata introdotta da un momento di confronto e racconto sul tema “Terremoto in centro Italia: l’azione di prossimità di Caritas Italiana alle diocesi colpite e il valore dei gemellaggi per l’animazione della comunità” che ha coinvolto Monsignor Pino Caiazzo, Vescovo dell’Arcidiocesi Matera-Irsina, Don Andrea La Regina, Responsabile Ufficio Macro Progetti di Caritas Italiana e Anna Maria Cammisa, Direttore Caritas Diocesana Matera-Irsina.
La mostra nasce come prodotto dell’esperienza che Uccio Santochirico ha svolto in qualità di operatore Caritas ad Amatrice, nell’ambito del progetto di prossimità di Caritas Italiana alle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto. Caritas Italiana, conforme al ruolo pastorale conferitogli dalla Conferenza Episcopale Italiana, nel caso di pubbliche calamità indice, organizza e coordina gli interventi di emergenza espressi dalle comunità ecclesiali coinvolte (art. 3 dello Statuto e del regolamento della Caritas Italiana).
La solidarietà espressa da singoli, famiglie, associazioni, gruppi, parrocchie e Diocesi italiane ed estere ha permesso di progettare e realizzare interventi in tutto il territorio coinvolto, secondo quattro distinte strategie di intervento:
1) emergenza e primo aiuto (tende, materiali di prima emergenza, generi alimentari, sostegno alla popolazione…)
2) accompagnamento della popolazione (presenza di volontari, attività di ascolto, animazione delle tendopoli, rilevazione dei bisogni…)
3) ricostruzione (centri di comunità, scuole, strutture per servizi sociali e caritativi…)
4) progettazione sociale per la riabilitazione socio-economica del territorio (sostegno al credito per le famiglie, contributi per il ripristino di laboratori artigianali e piccole realtà produttive…)
La fotogallery per la mostra fotografica “Nelle montagne del terremoto” (foto www.SassiLive.it)