Coop Alleanza 3.0 sosterrà il restauro della statua di Santa Lucia ubicata nella Chiesa Rupestre di S. Lucia alle Malve a Matera. Il capolavoro locale è stato preferito dal 51% dei soci Coop votanti nella tappa che dal 1° al 30 settembre è stata dedicata alla Basilicata e alla Puglia e di “Opera tua” il progetto di Coop Alleanza 3.0 – la più grande cooperativa di consumatori del Paese – che sposa due eccellenze del Belpaese: cibo e arte.
L’ opera da restaurare
La statua di Santa Lucia ubicata nella Chiesa Rupestre di S. Lucia alle Malve è sita nel complesso di Santa Lucia alle Malve, realizzato nel IX secolo per accogliere il primo insediamento monastico femminile dell’Ordine benedettino che, fino al secolo scorso, ha rappresentato una presenza religiosa molto importante, intrecciando la propria storia con lo sviluppo sociale e urbano della città di Matera. La scultura, alta circa 140 cm, è completamente ridipinta con colori molto vivaci. Si notano tracce di colore di cui non si conosce l’entità se non dopo aver eseguito i saggi di pulitura. La corona che porta sui capelli e la coppa che regge con la mano sinistra presentano tracce di probabili ossidazioni. La scultura è molto interessante ed è oggetto di grande devozione.
“Opera tua” 2018: prodotti, voti, opere e tappe
Da aprile, infatti, al tour enogastronomico tra le specialità delle regioni italiane “Sapori, si parte!” si unisce, per il secondo anno, l’iniziativa con cui la Cooperativa sostiene il restauro di capolavori da salvare. Il percorso si snoda in 8 tappe, fino a novembre: ogni mese i prodotti di un territorio vengono valorizzati nei negozi e, in parallelo, due gioielli artistici della stessa zona vengono proposti ai soci che, con il loro voto, determinano a quale opera destinare i fondi per il recupero.
Per il 2018, l’investimento di Coop Alleanza 3.0 per il recupero delle opere ammonta a 150 mila euro: un sostegno coerente con l’impegno della Cooperativa per la cultura come veicolo di coesione sociale. Coop Alleanza 3.0 è la più grande cooperativa di consumatori italiana, con 2,5 milioni di soci e 400 negozi in 12 regioni. Le opere da restaurare sono state scelte con Fondaco Italia, società attiva nella valorizzazione dei beni culturali, in collaborazione con le istituzioni territoriali. E da quest’anno, “Opera tua” può contare anche sulla collaborazione dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco. Una peculiarità del progetto è il legame con il territorio, con l’individuazione di opere espressione della cultura delle diverse aree e realizzate da artisti legati alle varie regioni. In calce, le tappe di “Opera tua” e le iniziative “Sapori si parte”.
Per votare l’opera da restaurare basta andare sul sito di Coop Alleanza 3.0 (www.coopalleanza3-0.it); la sezione dedicata al progetto è accessibile anche dalla short url all.coop/operatua. È possibile votare una volta per tappa. L’andamento dei voti sarà visibile sul sito e l’opera vincitrice verrà resa nota alla fine di ogni tappa. Online sarà possibile seguire il restauro, con informazioni sui tempi e l’avanzamento dell’intervento di recupero e valorizzazione degli stessi luoghi che accolgono i diversi capolavori.
Votando l’opera preferita, i soci potranno garantirsi, nell’arco dello stesso mese, uno sconto del 15%: negli iper sull’assortimento di eccellenze locali “Sapori, si parte!” (per un importo massimo di 100 euro) e nei super sul “prodotto totem” di ogni tappa, una specialità ad hoc molto rappresentativa di ogni regione. Lo sconto verrà caricato direttamente sulla Carta socio e potrà essere usato anche subito; i soci potranno approfittare di entrambe le riduzioni. Complessivamente, nel 2018 “Opera tua” coinvolgerà quasi 400 negozi contro i 52 del 2017 (interessando non solo gli iper, come nel 2017, ma anche i super).
I risultati di “Opera tua” nel 2017: 100 mila euro e 7 capolavori in restauro
Nel 2017, grazie a “Opera tua”, Coop Alleanza 3.0 ha restaurato con 100 mila euro 7 capolavori artistici. Di questi, 6 sono già stati recuperati: l’olio su tela “Sant’Anna con bambino” (cattedrale di Matera), l’olio su tela “I fiori di cardo” di Basilio Cascella (Palazzo Farnese di Ortona, Chieti), l’olio su tavola “Sacra famiglia con Sant’Orsola” (Pinacoteca del Museo degli eremitani di Padova) la statua lignea “Cristo del XIII secolo” (Castello di Copertino, Lecce), l’olio su tela “Il giuramento degli anconetani” (Pinacoteca Francesco Podesti di Ancona), il “Mosaico a nido d’ape” (Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, Udine). Il monumento “Fontana del genio” (Piazza della Rivoluzione, Palermo) è in fase di restauro.